Cronaca
Coronavirus, bambini italiani negativi al test
I due bambini italiani ricoverati allo Spallanzani sono risultati negativi al primo test per accertare se abbiano contratto il Coronavirus. Ancora ricoverati la coppia di cinesi e l’italiano contagiato.
I due bambini italiani ricoverati allo Spallanzani sono risultati negativi al primo test per accertare se abbiano contratto il Coronavirus.
Coronavirus, due bambini ricoverati
I bambini provenienti dalla Città Militare della Cecchignola sono senza febbre e in buone condizioni generali. Il primo test è risultato negativo per la ricerca del nuovo coronavirus.
Nella eventualità di una seconda negatività dunque, il nucleo familiare, unitamente alla donna, sempre proveniente dalla Città Militare e negativa al doppio test, farà ritorno alla Cecchignola.
Il trasferimento avverrà con un mezzo dell’Ares 118 e d’intesa con l’Autorità sanitaria militare.
La coppia di cinesi ancora ricoverata
Inoltre la coppia di cittadini cinesi provenienti dalla città di Wuhan, positivi al test del nuovo coronavirus, è tuttora ricoverata in terapia intensiva.
Le loro condizioni cliniche sono stazionarie, con parametri emodinamici stabili. Continua il trattamento antivirale. La prognosi è tuttora riservata.
L’italiano contagiato sta bene
Il cittadino italiano, trasferito giorni fa dalla struttura dedicata della Città Militare della Cecchignola e con infezione confermata da nuovo coronavirus, è in buone condizioni generali e senza febbre. Il paziente continua la terapia antivirale.
I casi valutati ad oggi
Valutati, ad oggi, presso lo Spallanzani 53 pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus.
Di questi, 38 risultati negativi al test, sono stati dimessi. Quindici pazienti sono tutt’ora ricoverati: 3 sono casi confermati (la coppia cinese attualmente in terapia intensiva ed il giovane proveniente dal sito della Cecchignola). 10 sono pazienti sottoposti a test per la ricerca del nuovo coronavirus in attesa di risultato 2 sono pazienti che, risultati negativi al test per nuovo coronavirus, rimangono comunque ricoverati per altri motivi clinici.
Continua la quarantena per le 20 persone che sono state contatti primari dei due coniugi cinesi attualmente ricoverati in terapia intensiva.
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook