Lupi avvistati di notte sulle piste del Tonale

Arriva dalla vicina provincia di Brescia l’ultimo avvistamento di lupi sulle Prealpi al confine tra Lombardia e Trentino. Almeno due esemplari sono stati immortalati di notte sulle piste del Tonale.

Lupi sulle piste del Tonale

E’ certamente una notizia positiva per l’ambiente quella che arriva dalle piste da sci del Tonale, al confine tra la provincia di Brescia e quella di Trento. Oggi il Giornale di Brescia infatti ha pubblicato una foto scattata alla Malga Campello nell comprensorio Adamello Ski Ponte di Legno-Tonale. Grazie ad alcune telecamere attive anche di notte sono stati immortalati almeno due esemplari di lupo.

Gli animali selvatici sono stati pizzicati dalle foto-trappole montate proprio per capire se fosse vera la presenza di questi predatori. E c’è la sensazione che non siano solo due, ma un vero e proprio branco.

Di certo, il fatto che i lupi siano tornato in Tonale, nel territorio dell’alta Val Camonica, forse arrivando dalla valle Trentina, è un segno positivo per il ripopolamento di questa zona.

La presenza del lupo sulle Prealpi Orientali

Come ben e approfonditamente illustrato sul sito internet “Io non ho paura del lupo”, si apprende come l’animale sia presenza stabile sulle Prealpi Orientali, tra Brescia e Trentino appunto.

Mentre non c’è ancora certezza di una sua stabilizzazione sulle Orobie bergamasche anche se gli avvistamenti dal 2010 in poi si sono intensificati.

Il viaggio del lupo

Come si legge nel sito internet sopra citato, sulle Alpi Orientali il conflitto uomo-lupo è particolarmente marcato. Il lupo infatti nel 2012 era presente solo in Lessinia, un area nei pressi di Verona al confine tra Veneto e Trentino, e si è poi espanso verso Oriente in maniera decisa. In 24 mesi i branchi censiti sono saliti da 2 a 10, suddivisi tra la regione del Veneto, Trentino-Alto-Adige e Friuli Venezia Giulia.

Questo ha favorito una esplosione mediatica, sfociata spesso in una vera e propria “guerra al lupo” che denigra il predatore, istigando paure immotivate.

Quella che si sta vivendo dunque è una fase cruciale per l’accettazione del lupo, considerato che sulle Alpi Orientali, tra il Veneto e il Trentino-Alto Adige, il lupo oggi sta probabilmente vivendo la più importante fase espansionistica d’Europa.

Per conoscere l’attività promossa dall’associazione “Io non ho paura del lupo” è possibile consultare il loro sito internet a a questo link.

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