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Cronaca

Coronavirus a Bergamo: i contagiati di Bergamo, Nembro e Villa di Serio

I pazienti accertati in provincia di Bergamo da contagio di Coronavirus sono 3. Non accertato da fonti ufficiali il 35enne di Seriate.

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I pazienti accertati in provincia di Bergamo da contagio di Coronavirus sono 3.

Sono tutti ricoverati all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Si tratta di un uomo di 83 anni di Bergamo, di due uomini provenienti dall’ospedale di Alzano Lombardo. Uno residente a Villa di Serio (un 83enne) e l’altro a Nembro (un 66enne).

Non c’è invece conferma da fonti ufficiali sul tampone di un 35enne di Seriate, positivo secondo l’Ansa. 

Il passaggio di due dei malati dal pronto soccorso di Alzano Lombardo ha imposto la chiusura della struttura ospedaliera che è stata riaperta in serata.

Secondo quanto riportato da Sky Tg 24, tutti e tre i malati avrebbero avuto contatti con persone di Codogno, in provincia di Lodi, la zona in cui al momento si è verificato il maggior numero di casi.

Nella serata di domenica inoltre i sindaci bergamaschi si sono riuniti al Centro congressi di Bergamo in collegamento con la Regione Lombardia. La provincia è stata indicata come Zona gialla. Le misure imposte prevedono, tra le altre cose, l’interruzione delle attività scolastiche, dello sport a tutti i livelli, delle messe e nel limite orario ai locali pubblici (pub, bar), che dovranno chiudere alle 18. Leggi tutta l’ordinanza qui.

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7 Commenti

1 Commento

  1. Storica Cá del Zio

    23 Febbraio 2020 at 23:43

    Grazie, per tutte le informazioni aggiornatissime !

    • Redazione Valseriana News

      23 Febbraio 2020 at 23:59

      Grazie, facciamo il possibile in questo momento di caos

  2. Tom

    24 Febbraio 2020 at 0:03

    • Tom

      24 Febbraio 2020 at 0:19

      Ps basta panico ragazzi, cosi può bastare!

  3. Tom

    24 Febbraio 2020 at 0:27

    Dati ISTAT:Italia (solo) nel 2017 i morti per polmonite sono stati 13.471 (fonte: Istat, ‘Mortalità per territorio di residenza: causa ed età’), che equivalgono a 1.122 morti al mese. Se rapportiamo i morti per polmonite in Italia nel 2017, ai morti per 2019-nCoV da quando il caso è esploso, verifichiamo che i morti per polmonite (solo in Italia) sono quasi di 3 volte superiori al numero di morti per coronavirus in tutto il mondo.
    Se invece contiamo il numero di morti causati dalle ‘malattie croniche delle basse vie respiratorie’, allora i morti (solo in Italia nel 2017) sono 25.823, ovvero 2.152 morti al mese di cui mai si parla.

  4. Mirian

    24 Febbraio 2020 at 1:43

    Grazie della vostra professionalità, io adesso comincio veramente ad avere paura, i casi cominciano essere più vicino al nostro di paese, sto a Peia, l’augurio che tutto finisca, prego a Dio che trovano la cura, l’antidoto per annientare questo virus in nome di Gesù!

    • Marilena

      24 Febbraio 2020 at 17:39

      Grazie dell’avviso, speriamo in bene

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