Cronaca
In ospedale i tablet uniscono pazienti e famiglie
Negli ospedali dell’ASST Bergamo Est arrivano i tablet per comunicare fra pazienti e familiari.
Il Coronavirus separa le famiglie: i pazienti, per precauzione, non possono nemmeno essere visitati con le mascherine. L’unico modo per parlarsi e rassicurare pazienti e familiari è la tecnologia.
L’ASST Bergamo Est ha provveduto all’acquisto e alla distribuzione presso gli ospedali dell’Azienda di diverse dispositivi con installata la app di whatsapp che permette di videochiamare i parenti dei pazienti.
Grazie alla collaborazione degli operatori sarà possibile dedicare dei momenti della giornata a queste “chiacchierate virtuali” che renderanno certamente la degenza meno difficile e la lontananza da casa e dagli affetti più sopportabile.
Stamane a Seriate sono state effettuate 21 videochiamate e già da domani si partirà anche negli altri presidi ospedalieri.
“È stato molto emozionante – ha riferito un’infermiera – con un piccolo gesto le famiglie si ricongiungono dopo giorni di lontananza e preoccupazione. Proseguiremo con questa bella Iniziativa che accorcia le distanze e riunisce le persone care”.
Sono già stati consegnati 6 tablet all’ospedale di Seriate, 4 ad Alzano, 3 a Piario e Lovere, 1 a Calcinate e Gazzaniga.
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antonio giugliano
18 Marzo 2020 at 18:08
bravi bravissimi
Bastian
18 Marzo 2020 at 18:42
Aparte il fatto che ormai quasi tutti posseggono uno Smartfhone, e con quello si può fare questo ed altro senza occupare un infermiere.
Io io soldini per i Tablet li avrei spesi in tamponi…