Test sierologici richiesti a Nembro, Alzano e Albino

Attraverso comunicati ufficiali i sindaci di Nembro, Alzano Lombardo e Albino informano la cittadinanza di aver richiesto test sierologici a tappeto per tutti i residenti.

L’annuncio della disponibilità dei test per operatori sanitari e lavoratori è stata promosso dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana il 13 aprile. I test consentiranno di stabilire chi è immune al Coronavirus.

I comuni della bassa Val Seriana dove si è scatenato il più grave focolaio d’Italia restano anche i più colpiti in termini di decessi. Il confronto pubblicato ieri sul sito dell’ISTAT è tra il 1° marzo – 4 aprile 2019 e lo stesso periodo del 2020 dà questi dati: ad Albino si è passati dai 24 morti dell’anno scorso ai 155 di quest’anno con un aumento del 545,8%; ad Alzano dai 10 decessi del 2019 ai 112 del 2020, con un aumento del 1020%; a Nembro dai 17 del 2019 ai 154 del 2020 (805,9%).

Il messaggio del sindaco di Nembro – 9 aprile

Considerando che Nembro è stato il comune più colpito e che, dai dati in nostro possesso e che abbiamo elaborato, il numero delle persone venute a contatto con il virus è una quota rilevante dei cittadini, è importante riuscire a fare una mappatura per tutta la popolazione che permetta di sapere chi ha sviluppato gli anticorpi, e quindi è entrato in contatto col virus, e chi non ha ancora incontrato il Covid-19.

Il messaggio del sindaco di Alzano Lombardo – 14 aprile

Insistiamo al riguardo per poter mettere in cantiere quanto prima i test che ci consentano di comprendere lo stato di immunizzazione raggiunta dalla popolazione Seriana. In seguito all’annuncio fatto ieri dal Presidente Fontana abbiamo oggi inviato una nota per chiedere che i test sierologici per la patente di immunità (da realizzarsi secondo i test ideati e testati dall’Irccs San Matteo di Pavia), dopo gli operatori sanitari e sociosanitari, siano eseguiti per la popolazione della Valle Seriana, così duramente colpita dall’ondata pandemica. Stiamo esplorando anche altri canali per poter garantire tempestività ed efficacia ad una attività di screening che pare fondamentale per ripartire e per supportare gli studi scientifici utili al mondo intero. Ovviamente lo stiamo facendo con la prudenza che il caso richiede, anche per il rispetto del fondamentale principio di coordinamento generale delle azioni e dei protocolli.

Il messaggio del sindaco di Albino – 18 aprile

Volevo informarvi che l’Amministrazione ha avviato già prima di Pasqua dei contatti con due interlocutori molto molto qualificati che stanno lavorando ad un progetto che preveda la sottoposizione della popolazione albinese a un test sierologico per una mappatura che permetta di conoscere chi ha sviluppato gli anticorpi al virus e chi no. I risultati del test sierologico consentirebbero, con un margine di sicurezza accettabile, a molti nostri concittadini di poter riprendere con le dovute cautele alcune attività fra cui anche quelle lavorative e comunque di poter agire con maggiore tranquillità e consapevolezza all’interno della comunità allorquando ci sarà la graduale ripresa.

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