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Cultura

Cato canta “Cogli la mela”, in copertina l’illustrazione dell’amico Emiliano Perani

Cato canta “Cogli la mela”, in copertina l’illustrazione dell’amico Emiliano Perani scomparso a soli 36 anni per il Coronavirus.

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Bergamo è la provincia più colpita dal virus che ha cambiato la vita di tutti. Ma è anche la provincia di Cato, nome d’arte di Roberto Picinali, cantautore sempre attento al proprio territorio e alle cause umanitarie. “Coglia la mela” è la sua nuova canzone e farla uscire in un momento così delicato, non solo è un atto di coraggio, ma è sopratutto un messaggio di speranza.

“Coglia la mela” è un mix di citazioni e generi che ci portano a ripercorre la storia da Adamo ed Eva fino ai riferimento a Branduardi e ai Velvet Underground.

“Cogli la mela – spiega CATO – racconta l’isolamento sociale, la noia e la brama riferita al fatto che ogni persona sembra sempre alla ricerca di qualcosa di più. Lorenzo docet: Non mi basta mai. Questa canzone è stata prodotta con Francesco James Dini nel 1901 Studio ad Alzano Lombardo. Assieme abbiamo lavorato al suono e all’ arrangiamento, cercando di aggiornarli rispetto ai miei lavori precedenti. Ho altre 8 canzoni pronte, con calma troverò il modo di produrle”.

Ascolta il brano qui.

In copertina, proprio un disegno del suo amico Emiliano Perani di Casnigo, artista e fotoreporter, una delle troppe vittime di questa epidemia scomparso all’età di 36 anni lo scorso aprile. 

A lui va anche la dedica: 

“Prendo la bici me ne vado da solo,
pedalo così forte che prendo il volo
Col vento in faccia si respira bene
E adesso scappo via…
Dedicata al caro amico Emiliano, scomparso l’8 aprile 2020.

Chi è Cato 

Cato è un cantautore proveniente dalla scena bergamasca. È stato impegnato in diversi progetti dal sociale nell’ambito accoglienza rifugiati, nell’sostegno dell’ecologia con l’associazione Amici del fiume Serio e nei viaggi da lui organizzati raccogliendo fondi per diverse associazioni Onlus. Inizia a suonare a metà anni Novanta in diverse band per poi trascorrere dieci anni nei Namastè come chitarrista con i quali autoproduce quattro dischi oltre a un’intensa attività live in Italia. 

Nel 2009 entra in studio e registra il primo ep OCEANO DI SOGNI, seguito nel 2014 da CATO, l’omonimo disco d’esordio, trainato da una tripletta di videoclip Accendimi, Veloce, Confusione. Nel 2015 parte per il viaggio in auto lungo la via della seta, una traversata di 15000 km in 35 giorni dall’Italia a Hong Kong insieme a Valeria e alla sua chitarra per raccogliere fondi a favore di Emergency e Admo. 

A fine 2016 pubblica + LOVE – STRESS, il suo disco roots, dove per radici si intendono tutti i rivoli sonori di un musicista cosmopolita, che ama muoversi per il mondo e divertirsi con la propria musica. Da quest’album vengono estratti tre singoli con i relativi videoclip African Boys, Bluesy, Everyday Fukin’ Robots. Nel 2017 partecipa al Collisioni Festival a Barolo, partecipa al Fiat Music Studio Tour dove registra un live in acustico e viene intervistato da Red Ronnie. 

A fine 2018 presenta “La musica che emigra e supera i confini” concerto di beneficenza in provincia di Reggio Calabria a favore di Rotary Foundation per la raccolta fondi anti polio. Nel 2019 inizia a collaborare col produttore Francesco James Dini presso il 1901 Studio ad Alzano Lombardo (Bg) dove registra il singolo COGLI LA MELA. 

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1 Commento

1 Commento

  1. ????

    11 Maggio 2020 at 1:15

    Il buon Picinali, in arte Cato, era un pò che mi stavo domandando dove fosse finito.
    Spero che si interessi ancora della pulizia sponde fiume Serio, lavoro encomiabile, che dovrebbe continuare.

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