Cronaca
Scuola, online il punto su salute, precariato e organici
Scuola, online il punto su salute, precariato e organici. Nell’articolo i link per partecipare agli incontri.
La salute e la sicurezza nelle scuole durante la fase 2 dell’emergenza sanitaria, ma anche i temi del precariato e del reclutamento, degli organici e delle risorse necessarie: saranno molti i temi al centro, mercoledì 13 maggio, della Giornata di Assemblee Unitarie dei lavoratori della scuola, sia docenti che ATA. Si discuterà delle questioni su cui i sindacati del settore chiedono da tempo un confronto al ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.
L’iniziativa, che ovviamente avverrà on line, è organizzata da FLC-CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal e GILDA Unams. Ecco come partecipare:
Istituti Comprensivi e CPIA della Provincia di Bergamo dalle ore 8.00 alle ore 10.30 → meet.google.com/sgm-zbzd-wsr
Istituti sc. Secondaria di II° Grado della provincia di Bergamo dalle ore 11.00 alle ore 13.30 → meet.google.com/mpx-kcmk-qwf
“Entro questo mese devono essere definite le condizioni per la chiusura dell’anno scolastico (cioè degli esami) e soprattutto per l’avvio del prossimo anno” hanno spiegato oggi i rappresentanti delle cinque sigle sindacali territoriali. “Come già per gli altri settori lavorativi, serve subito un protocollo sulla sicurezza specifico per la scuola, considerando il fatto che si deve garantire la ripresa della didattica in sicurezza per circa un milione di lavoratori e 8 milioni di studenti. Ogni scuola di concerto con gli enti locali dovrà declinarlo considerando le specificità del proprio territorio”.
Ma le criticità del settore non si fermano qui: “Saranno previste ulteriori azioni di mobilitazione in mancanza dell’apertura di un tavolo di confronto con il ministero dell’Istruzione sui temi del precariato e del reclutamento” proseguono i sindacalisti. “Soprattutto nella nostra provincia si deve garantire un avvio con tutto il personale necessario – abbiamo le nostre proposte sul reclutamento – nei tempi utili: la procedura dei concorsi ordinari, già decretati, non sarà chiusa in pochi mesi. Con le graduatorie per i supplenti non rinnovate e nella nostra provincia insufficienti, si dovranno accelerare i tempi e semplificare le procedure del concorso straordinario. Non potremo permetterci un avvio con tante cattedre scoperte. Mercoledì parleremo, poi, anche di regolazione della didattica a distanza e lavoro agile del personale amministrativo, e del piano straordinario di investimenti per recuperare le risorse umane e finanziarie tagliate dopo la crisi del 2011 e per garantire le condizioni di un effettivo riavvio delle attività in sicurezza”.
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