Tavolo di lavoro emergenza Covid19 autunno, il commento dei farmacisti

Nel dibattito sul tavolo di lavoro innestato per programmare l’eventuale emergenza Covid-19 autunnale, tema che ha visto scontrarsi Ordine dei Medici e ATS, intervengono i rappresentati dell’ordine dei Farmacisti e Federfarma.

Il comunicato dei farmacisti

“La drammatica fase Covid ha messo a dura prova tutto e tutti e ognuno di noi ne ha dovuto pagare un prezzo; il più alto è stato purtroppo quello pagato proprio dalla provincia di Bergamo – scrivono Ernesto De Amici, presidente Ordine farmacisti e Giovanni Petrosillo presidente Federfarma Bergamo -. Il Sistema Sanitario regionale in tutte le sue articolazioni, certamente impreparato ad un evento simile, ha dovuto affrontare compiti difficili, fino a ora sconosciuti, dimostrando pregi e aspetti organizzativi che suggeriscono future riflessioni e revisioni. Proprio per questo è nato il tavolo di lavoro per l’emergenza autunno”.

“Non deve venir mano il valore della tutela della salute”

“Alla luce della recente interruzione dei lavori bergamaschi di questo tavolo per il Piano Autunnale Anti – Covid, Federfarma Bergamo e l’Ordine dei Farmacisti, al di là delle motivazioni che l’hanno generata, seguono con attenzione l’evolversi della situazione, certi dell’utilità di un progetto che dalla dura esperienza di questi ultimi mesi può trarre la capacità di organizzare oggi reti di intervento pronte ad un eventuale ritorno di emergenze. L’invito – concludono i due rappresentanti – è quindi quello di incoraggiare la discussione nel rispetto dei ruoli e delle competenze di ogni soggetto anche, se necessario, ripartendo dai modi e dai tempi, senza però far venir meno il valore superiore della tutela della salute dei cittadini“.

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