Politica
Fontana sulla gestione Covid in Lombardia: “Tutte polemiche sterili”
Fontana sulla gestione Covid in Lombardia: “Tutte polemiche sterili”. Leggi il suo intervento integrale. Le minoranze: “Pronta mozione di sfiducia”.
Venti pagine di discorso con cui questa mattina il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana per la prima volta ha relazionato al Consiglio regionale sulla gestione della pandemia da Covid-19.
“Ho riflettuto molto sull’opportunità di intervenire oggi soprattutto per la preoccupazione di dare un’ulteriore cassa di risonanza per polemiche che ritengo sterili e strumentali. Ho deciso di venire qui per riaffermare la verità dei fatti e andare oltre per affrontare le sfide e le opportunità che abbiamo davanti. Abbiamo vissuto e stiamo vivendo una circostanza storica che non dobbiamo dimenticare. L’emergenza Covid è stata uno tsunami per la Lombardia. Sono convinto che alla fine la verità verrà a galla”. Così si è difeso Fontana, dopo l’iscrizione nel registro degli indagati nell’inchiesta della Procura di Milano sulla fornitura di camici monouso alla Regione, prima fatturata e poi donata dal titolare della società Dama spa, Andrea Dini, cognato del governatore leghista. Sul caso dei camici ha detto: “La magistratura sta lavorando, ma con Dama come con altre aziende il negoziato è stato corretto”. La tesi di Fontana è che il caso dei camici sarebbe stata solo una campagna di “informazione faziosa”. Il discorso di Fontana è stato sostenuto più volte con degli applausi dal centrodestra compatto.
A questo link è possibile leggere tutto l’intervento di Fontana.
Le reazioni delle opposizioni
Non sono mancate le reazioni delle opposizioni. Al termine del discorso, i capigruppo di minoranza (M5S, PD, Azione, Lombardi Civici Europeisti, +Europa Radicali), con l’eccezione della rappresentanza di Italia Viva, hanno commentato: “Quelle del presidente Fontana sono state le vuote parole di chi è consapevole di trovarsi ormai a fine corsa. Due sono gli aspetti rilevanti emersi questa mattina. Il primo è che ancora oggi, nonostante gli evidenti molteplici errori di gestione sanitaria, che tutti i cittadini hanno vissuto, la giunta rifiuta di fare autocritica e chiedere aiuto nella gestione di un’emergenza che è evidentemente al di sopra delle loro possibilità. Il secondo è che Fontana ha ammesso, contraddicendo quanto sostenuto finora, di aver mentito ai cittadini lombardi e alle istituzioni che rappresenta”.
“Le opposizioni – concludono – utilizzeranno tutti i mezzi a disposizione, compresa la mozione di sfiducia della quale il Movimento Cinque Stelle si è fatto promotore, per mettere Fontana davanti alle proprie responsabilità. Stiamo lavorando per affinare un testo che metta insieme tutte le sensibilità. La nostra posizione condivisa è quella di scrivere la parola fine su questa disastrosa esperienza di cattiva amministrazione”.
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28 Luglio 2020 at 9:09
https://www.tpi.it/opinioni/fontana-scudo-fiscale-5-milioni-caso-camici-20200726641103/
????
28 Luglio 2020 at 11:25
Anche questa non é malaccio…
https://www.corriere.it/politica/20_luglio_28/indagine-regione-camici-sanzione-dell-anac-quando-fontana-non-dichiaro-suo-patrimonio-b07f199c-d04e-11ea-b6b4-c1fd88d9cdd9.shtml
Luca
28 Luglio 2020 at 13:03
Titolo evidentemente fazioso, continuate così
enrico
28 Luglio 2020 at 16:50
Quando se ne va?
marco
28 Luglio 2020 at 18:33
eh niente, proprio non ce la fanno a non considerarci fessi.