CASTIONE DELLA PRESOLANA
Cadono massi e si chiedono danni, il sindaco: “Chiudiamo la Presolana?”
Cadono massi alla Grotta dei Pagani e si chiedono danni al Comune, il sindaco: “Chiudiamo la Presolana?”.
Potrebbe sembrare una provocazione ma è certamente una frase che invita alla riflessione: le montagne che creano danni sono punibili? O meglio, a chi tocca la “manutenzione” della montagna e chi risponde dei danni provocati? Una vicenda controversa che divide e che incontrerà non poche difficoltà in ambito giudiziario: era già successo a Valbondione, comune dove si affacciano le più alte e belle Orobie bergamasche. Una persona rimasta invalida al 45% ha chiesto al Comune 450mila euro di danni. Oggi tocca a Castione della Presolana.
Il sindaco Angelo Migliorati ha informato la cittadinanza che: “Abbiamo ricevuto oggi in Comune una lettera di un legale che ci chiede i danni per le contusioni che il suo assistito ha subìto a causa della caduta massi, nei pressi della Grotta dei Pagani (a 2000 metri di quota, ndr.), il giorno 27 luglio 2020 (sette giorni fa). Chiudiamo la Presolana?”
Un’affermazione forte che, con un po’ di sarcasmo, fa riferimento all’impossibilità di poter controllare ogni angolo delle montagne, così come aveva risposto a giugno la sindaca di Valbondione Romina Riccardi.
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❓
4 Agosto 2020 at 20:11
Ottima idea, chiudere la Presolana e farci una riserva naturale integrale protetta.
Dove si va per firmare la “proposta petizione” del sindèc?
orobico
4 Agosto 2020 at 22:34
Ma vai a c….e
Taaac
4 Agosto 2020 at 23:06
Taaac ????
Ernesto Locatelli
5 Agosto 2020 at 8:30
Che pena pensare di avanzare una richiesta simile da parte dei malcapitati (forse ennesimi cittadini montanari che farebbero meglio a stare in città) e ancor peggio l’avvocato che formalizza la richiesta (eh ma lui fa solo il suo lavoro….) Perché non chiediamo i danno per i morti sull’Everest e tutte le altre montagne?
Negli altri paesi l’elicottero che ti soccorre lo paghi, qui noi andiamo a “soccorrere” gente che gli si è rotta la racchetta (ovviamente a spese della collettività)
Questo indica che servono delle regole chiare sul fatto che non può esserci sempre un responsabile da cui spillare soldi e che soprattutto certe cose non possono avere responsabilità, l’unica responsabilità è di chi decide di fare una determinata cosa accettandone i rischi, si pensi ad esempio alle cronache di ladri che si fanno male mentre stanno facendo un furto e chiedono i danni al derubato.
Solo in Italia certe cose.
????
5 Agosto 2020 at 10:25
Il malcapitato in questione é residente in Valle Seriana…
Giovanni
5 Agosto 2020 at 11:57
Meglio ancora, dovrebbe conoscere i pericoli del territorio dove abita, se uno annega in un fiume o in un lago i famigliari chiedono i danni al comune?
Giovanni
5 Agosto 2020 at 15:47
Ernesto concordo con te ma vorrei aggiungere una cosa.per motivi economici sia per turismo che produzione di articoli da montagna ( scarponi, giubbotti ecc.) hanno fatto passare il messaggio che chiunque possa avventurarsi su qualsiasi vetta infatti abbiamo visto tutti gli interventi di soccorso in questi pochi giorni. Se indosso un casco non divento un pilota di formula 1, anche perche’ poi la vita la rischiano anche i volontari.
Buona giornata
Olmo
5 Agosto 2020 at 20:03
REGIONE LOMBARDIA
– Delibera: n. X/4340 del 20 novembre 2015
– RECUPRO CON RICOVERO IN PS O OSPEDALIERO:GRATUITO– RECUPRO SENZA RICOVERO IN PS O OSPEDALIERO:MEZZO DI SOCCORSO DI BASE (ambulanza di tipo A con soccorritori certificati di cui un autista):
– Residenti: 39,20 €/ora (+30% per comportamento imprudente)
– Non residenti: 56 €/ora (+30% per comportamento imprudente)MEZZO DI SOCCORSO INTERMEDIO (infermiere e autista/soccorritori certificati):
– Residenti: 49 €/ora (+30% per comportamento imprudente)
– Non residenti: 70 €/ora (+30% per comportamento imprudente)MEZZO DI SOCCORSO AVANZATO (ambulanza di tipo A con autista/soccorritore certificato, medico e infermiere:
– Residenti: 80,50 €/ora (+30% per comportamento imprudente)
– Non residenti: 115 €/ora (+30% per comportamento imprudente)SQUADRA A TERRA DEL CNSAS:
– Residenti: 66,50 €/ora (+30% per comportamento imprudente)
– Non residenti: 95 €/ora (+30% per comportamento imprudente)ELISOCCORSO (equipaggio di volo, medico, infermiere e tecnico di elisoccorso del CNSAS):
– Residenti: 1050 €/ora (+30% per comportamento imprudente)
– Non residenti: 1500 €/ora (+30% per comportamento imprudente)IMPORTO MASSIMALE ESIGIBILE:
– Residenti: 420 € (+30% per comportamento imprudente)
– Non residenti: 600 € (+30% per comportamento imprudente)
Carlo
6 Agosto 2020 at 8:18
Interessante….ma si sa se qualcuno ha mai pagato realmente un intervento? o solite cose all’italiana della serie non è colpa mia se non ha pagato io la delibera l’ho fatta…
Sarebbe bello sapere del recupero delle persone con la racchetta rotta come dice Ernesto avvenuto poco tempo fa.
Giuseppe
17 Agosto 2020 at 5:02
Potrei chiedere i danni al comune se cado a causa di un asfalto danneggiato, mentre passeggio per il paese, ma se decido di andare nei boschi o sui monti, mi dispiace, ma prenditi le tue responsabilità, queste lettere di avvocati, andrebbero a sua volta denunciate, alle autorità.