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Cronaca

Sospetti positivi a scuola: chi deve fare cosa

Sospetti positivi a scuola: cosa deve fare la scuola, cosa i genitori e cosa l’ATS. I tamponi sono senza prenotazione, i risultati verranno dati entro le 23.

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Chi deve fare cosa se ci sono dei sospetti positivi a scuola? Come sappiamo le scuole bergamasche sono ripartite ma tutti i genitori si chiedono: cosa succederà nel momento in cui uno studente manifesterà sintomi riconducibili al Covid-19? Chi e come deve intervenire? Il modus operandi che recepisce le direttive nazionali e regionali prevede: prima l’intervento della scuola e poi l’intervento di ATS.

Sospetti positivi: la competenza della scuola

Nello specifico ogni scuola presenta un’aula Covid dedicata all’isolamento momentaneo e ha un referente che si è formato seguendo gli specifici corsi online.

“Abbiamo fatto formazione da parte del Ministero – spiega Morena Benini, referente Covid Istituto Comprensivo di Leffe, in Val Seriana, in occasione della nostra visita a scuola durante il primo giorno -. Noi dovremo interfacciarci con ATS individuando e occupandoci dei sospetti Covid che finiranno in isolamento nell’aula Covid. Dovremo inoltre segnalare tutti i contatti stretti del sospetto positivo, ovvero compagni e docenti. Una volta che arriverà il genitore toccherà alle autorità sanitarie prendere in carico il caso”. Ricordiamo che la febbre deve essere provata a casa, gli studenti (dalle elementari in su) devono portare mascherina, che va tenuta negli spostamenti e dove non c’è distanziamento.

La competenza di ATS: tamponi senza prenotazione nelle ASST

A seguito della circolare prot. 0052118 del 14/09/2020 di Regione Lombardia, l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo sta organizzando, insieme alle ASST, le modalità per l’esecuzione del tampone agli studenti e al personale docente e non docente della scuola che presenteranno sintomi (soprattutto febbre a 37,5°) durante l’orario scolastico

I tamponi saranno ad accesso libero (ovvero senza prenotazione) da lunedì a sabato, presso i seguenti punti prelievo: 

ASST Papa Giovanni XXIII 

  • Da giovedì 17 settembre 2020 presso il Presidio Medico avanzato della Fiera di Bergamo, in via Lunga – dalle ore 09.00 alle ore 14.00
  • Da giovedi 17 settembre presso il punto prelievi dell’ospedale San Giovanni Bianco in via Castelli, 5 – dalle ore 10.00 alle ore 14.00; 
  • Da mercoledì 16 settembre 2020, nelle sole giornate di mercoledì, presso il piazzale sottostante il pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII in Piazza OMS, 1 – dalle ore 9.00 alle ore 14.00 

ASST Bergamo Ovest 

  • Da mercoledì 16 settembre 2020 presso il piazzale dell’Ospedale di Treviglio, piazzale ospedale n°1 – in modalità drive-in dalle ore 08.00 alle ore 14.00 
  • Da giovedì 17 settembre 2020 (da lunedì a venerdì) presso l’unità d’offerta di Ponte San Pietro in via Adda n. 18 al piano terra – dalle ore 9.00 alle ore 12.00 

ASST Bergamo Est 

  • Da mercoledì 16 settembre 2020 presso i punti prelievo degli ospedali di Alzano L.do (Via Giuseppe Mazzini, 88), Lovere (Via Cavaliere Filippo Martinoli, 9), Piario (Via Groppino, 22) e Seriate (Via Paderno, 21) – dalle ore 09.00 alle ore 14.00 

Le persone afferenti alla collettività scolastica si recheranno negli orari sopra indicati, nei punti prelievo più vicini al proprio plesso scolastico. 

Referto disponibile dopo le 23.00 sul FSE

Il referto sarà disponibile dopo le ore 23.00 sul FSE (Fascicolo Sanitario Elettronico) personale per i maggiorenni e in quello indicato dai genitori per i minorenni. 

“Riteniamo che questa offerta sia al momento sufficiente a coprire le necessità della comunità scolastica – dichiara Massimo Giupponi, Direttore Generale di ATS Bergamo -. Insieme all’Ufficio Scolastico Provinciale, monitoreremo costantemente le segnalazioni in modo da poter allargare l’offerta con altri punti di esecuzione dei tamponi se il numero dovesse crescere sensibilmente”.

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