Cronaca
Impedisce la libera circolazione degli autobus a Gazzaniga, nei guai 20enne residente a Parre
Impedisce la libera circolazione degli autobus a Gazzaniga, nei guai 20enne extracomunitario residente a Parre. Nei suoi confronti scattata l’intimazione a regolarizzare la sua presenza sul territorio italiano e proposta del Foglio di Via.
Con l’inizio delle attività scolastiche si sono intensificati i controlli ai fruitori di mezzi pubblici, in particolare nel territorio di Gazzaniga, dove sono stati segnalati in passato, sia dall’amministrazione che dai conducenti di autobus, numerosi problemi con gli avventori dei mezzi. Nella giornata di sabato 19 settembre il personale dell’Unità Radiomobile è intervenuto all’autostazione di Gazzaniga dove erano stati segnalati dei piccoli disordini.
Giunti sul posto gli agenti hanno identificato O.M. classe 2000 cittadino extracomunitario residente a Parre, il quale, già noto alle forze dell’ordine con numerosi precedenti di polizia alle spalle, stava creando disordine e impediva la libera fruizione dei mezzi pubblici.
Nei suoi confronti oltre a l’intimazione a regolarizzare la sua presenza sul territorio italiano e scattata la segnalazione e proposta del Foglio di Via Obbligatorio presso il Questore di Bergamo, misura cautelare che ne impedisce il rientro nel Comune di Gazzaniga per tre anni.
“ Il territorio dell’Unione – spiega il Comandante Marco Pera -, fortunatamente si può considerare tranquillo, non vi sono grandi criticità, proprio per questo motivo abbiamo deciso di intensificare i controlli e applicare tutti gli strumenti normativi a tutela della collettività, non escludiamo di far ricorso anche al DASPO URBANO per qui soggetti che creano allarme sociale”.
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Tone degli Spiazzi
21 Settembre 2020 at 17:20
In quel di Parre, una 60ina di anni fa, avrebbero risolto il problemino velocemente e senza clamore. Ora ognuno si fa i cazzi suoi, e così va il mondo…
Giovanni
22 Settembre 2020 at 17:03
Il problema e’ che se ne tocchi uno, tu finisci in galera e loro poverini sono disagiati, questa e’ l’Italia.
Alberto
21 Settembre 2020 at 17:25
Ma cosa deve fare uno per essere espulso dall’Italia? Che paese ridicolo…
giovanni
22 Settembre 2020 at 18:51
devi essere Italiano, giovane e in cerca di lavoro,infatti basta guardare quanti giovani lasciano l’italia , almeno vengono sostituiti da queste risorse che ci pagano la pensione.