Cronaca
Slitta il nuovo dpcm, domani l’incontro fra governo e regioni
Slitta il consiglio dei ministri che avrebbe dovuto approvare il nuovo dpcm. Domani l’incontro fra governo e regioni.
Slitta il consiglio dei ministri che avrebbe dovuto approvare il nuovo decreto legge delle norme per il contenimento della pandemia da Coronavirus. Il consiglio era fissato per le 20.30 della serata di martedì 6 ottobre. Nella giornata di mercoledì 7 ottobre, è previsto l’incontro tra governo e regioni, solo dopo ci sarà il nuovo dpcm.
Cosa prevede la bozza del decreto
Al momento, non è prevista nessuna nuova restrizione alle attività produttive; verrà introdotto però l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto in tutto il territorio nazionale. Dall’obbligo sono esclusi i bambini al di sotto dei sei anni di età, chi fa attività motoria e i soggetti con patologie e disabilità non compatibili con l’uso della mascherina.
Le regioni, da quanto emerge, potranno adottare solo misure anti contagio più restrittive di quelle previste nel decreto. Lo stato di emergenza, con scadenza al 15 ottobre, potrebbe essere prorogato fino al 31 gennaio. Il nuovo Dpcm contenente le misure anti Covid avrà la durata di trenta giorni. Nel caso in cui i contagi di Covid 19 dovessero aumentare in modo esponenziale, il governo potrebbe optare per delle chiusure più selettive che, al momento, non sono previste.
Per quanto riguarda la delicata situazione delle scuole, la ministra Lucia Azzolina dichiara: “Le prime due settimane, rispetto al contagio, ci danno dati buoni, ma non dobbiamo festeggiare: bisogna rimanere molto cauti, avere massimo senso della responsabilità e rispetto delle regole fuori dalla scuola, che va protetta e deve rimanere aperta”.
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