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CLUSONE

Clusone potrà riabbracciare le sue campane: la melodia tornerà a inizio novembre

Dopo qualche mese di assenza per lavori di manutenzione, le campane torneranno a Clusone nel pomeriggio di venerdì e resteranno esposte sul sagrato della Basilica fino a lunedì sera.

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Clusone potrà riabbracciare le sue campane: il loro ritorno è previsto per il pomeriggio di venerdì 9 ottobre. Le campane erano state rimosse dal campanile della Basilica di Santa Maria Assunta nel mese di luglio. Erano così state affidate alla ditta “Fratelli Pagani” di Castelli Calepio per lavori di manutenzione.

Dopo qualche mese di assenza, le campane clusonesi verranno esposte sul sagrato della Basilica e vi resteranno fino alla serata di lunedì 12 ottobre. Il giorno successivo verrà posizionata una gru per riporre le campane nel campanile. Successivamente seguiranno gli ultimi lavori di perfezionamento: il suono delle campane tornerà a far compagnia ai clusonesi ad inizio novembre in occasione della festa di tutti i Santi.

La storia delle campane della Basilica

“Le campane di Clusone – racconta il sacrista, Pierangelo Giudici – risalgono al 1925. L’ultimo intervento di manutenzione era stato svolto nel lontano 1955, ma non era stata necessaria la rimozione delle campane. 
Sono ben 12 le campane che venerdì torneranno a Clusone, mentre la Fanzaga – la campana più antica – è stata ripulita direttamente sul posto. In questi mesi il suono delle campane era riprodotto da un disco registrato”.

Nel pomeriggio di sabato 10 ottobre, alle 16, al Museo della Basilica verrà inaugurata la nuova mostra dedicata alle campane dal titolo “Dalla terra al cielo, l’abbraccio dei Sacri bronzi”. In questa mostra saranno esposti 32 pannelli che illustreranno la storia di ogni campana per permettere ai cittadini di Clusone, e non solo, di scoprire la straordinaria ricchezza che la comunità custodisce nella zona più alta della cella campanaria.

Gioia Masseroli

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