Cronaca
Le nuove regole introdotte nel dpcm, i sindaci potranno chiudere vie e piazze
Le nuove regole introdotte nel dpcm, i comuni potranno chiudere vie e piazze. Conte: “Non possiamo permetterci un secondo lockdown”
Si è svolta alle 21.35 di oggi domenica 18 ottobre la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte che cha illustrato le nuove misure che saranno introdotte nel nuovo dpcm che entra in vigore da domani lunedì 19 ottobre.
Le nuove misure introdotte
Scuola
L’attività scolastica continuerà in presenza. Verranno favorite modalità flessibili di organizzazione didattica con ingresso dalle ore 9. Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, che rimane complementare alla didattica in presenza
Ristoranti e bar
Ristoranti, bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie aperti dalle 5 alle 24. Massimo di sei persone al tavolo e all’esterno dei ristoranti obbligo di affissione con numero massimo di persone consentite. Nessuna limitazione negli ospedali, negli aeroporti, lungo le autostrade”. Limitazione alle ore 18 per il servizio al banco, consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché, fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
I sindaci potranno disporre la chiusura al pubblico, dopo le ore 21, di vie o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
Vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale ed i congressi, previa adozione di protocolli validati dal Comitato tecnico-scientifico, e secondo misure organizzative adeguate alle dimensioni ed alle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro. Sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza”, viene disposto.
Nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni di interesse pubblico; è fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza.
Le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono consentite dalle ore 8 alle ore 21. L’apertura è consentita a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori.
Sport
Vietato lo sport di contatto a livello amatoriale e non sono consentite competizioni dilettantistiche di base permesso lo sport individuale. Consentita l’attività sportiva professionistica di federazione.
Sarà concessa una settimana di tempo alle palestre per allinearsi ai protocolli di sicurezza.
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook
Giacomo
18 Ottobre 2020 at 22:35
Chiudiamo le attività sportive giovanili, ma lasciamo aperte sale scommesse e sale bingo. Cari genitori, in alternativa allo sport potete mandare i figli a scommettere.
Non sia mai che lo stato perda introiti.
Giacomo
Giacomo
18 Ottobre 2020 at 22:39
Per quanto riguarda il coprifuoco il governo non decide, lascia le responsabilità (e le critiche) ai sindaci.
In confronto Ponzio Pilato era un dilettante.
Giacomo
gian
19 Ottobre 2020 at 18:06
Ben lungi da aver qualcosa da dire per limitare il contagio, l’ obiettivo nemmeno nascosto dell’omuncolo e del suo puparo è quello di approfittare piu possibile di telecamere e dirette tv per accrescere popolarità le like. Nemmeno durante l epoca berlusconiana questo paese era cosi sgovernato, ed i frutti arrivano.