Cronaca
Zone rosse: si alle messe, serve l’autocertificazione
I luoghi di culto restano aperti nelle zone rosse, sarà possibile partecipare alla Santa Messa portando con sé l’autocertificazione.
Come annunciato ieri dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana, la partecipazione alle Sante Messe e ai riti religiosi nelle zone rosse è consentita. Nelle zone rosse come la Lombardia, infatti i luoghi di culto restano aperti e accessibili ai fedeli. Sarà dunque d’obbligo portare con se l’autocertificazione.
Per la la catechesi e lo svolgimento delle attività pastorali, la Segreteria generale della Cei consiglia una consapevole prudenza; raccomanda l’applicazione dei protocolli indicati dalle autorità e una particolare attenzione a non disperdere la cura verso la persona e le relazioni, con il coinvolgimento delle famiglie, anche attraverso l’uso del digitale.
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Mario
6 Novembre 2020 at 12:03
Questa volta sono stati attenti a non pestare i piedi ai poteri forti.
déjà-vu
6 Novembre 2020 at 14:07
È bastato dare a tutti la possibilità di dire e divulgare qualsiasi cosa e in pochi anni ci siamo giocati due secoli di illuminismo.