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Cronaca

Dpcm: Natale, Santo Stefano e 1 gennaio non si uscirà dai comuni

Dpcm: Natale, Santo Stefano e 1 gennaio non si uscirà dai comuni. A Natale in zona gialla ristoranti aperti a mezzogiorno. Impianti di sci chiusi sino al 6 gennaio.

Pubblicato

4 anni fa

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Nel corso della conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte di questo giovedì sera, è stato confermato il divieto nei giorni di Natale, Santo Stefano e 1 gennaio di uscire dal proprio comune. Nelle regioni in zona gialla i ristoranti saranno aperti sino alle 18 anche il giorno di Natale. Alberghi aperti ma niente veglione di Capodanno, sarà consentito solo il servizio in camera.

Confermato inoltre il blocco degli spostamenti fra regioni a partire dal 21 dicembre al 6 gennaio. I negozi resteranno aperti sino alle 21. Gli impianti sciistici resteranno chiusi sino al 6 gennaio. Per quanto riguarda il ritorno a scuola degli studenti, la didattica a distanza è confermata sino a dopo le festività natalizie, dal 7 al 15 gennaio ritornerà in classe il 75% degli studenti. Per Capodanno il coprifuoco sarà attivo a partire dalle ore 22 del 31 dicembre sino alle 7 dell’1 gennaio, mentre per i restanti giorni il coprifuoco sarà dalle 22 alle 5.

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15 Commenti

1 Commento

  1. Lorenzo

    3 Dicembre 2020 at 21:14

    totale disparità di trattamento tra chi vive in piccoli o grandi comuni.
    Inaccettabile.

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  2. Martino

    3 Dicembre 2020 at 21:19

    Che il governo sia composto da persone che hanno perso il lume della ragione si evidenzia, oltre al divieto di uscire dal comune il giorno di Natale, con la norma che prevede per gli ospiti degli Hotel, la cena del 31 dicembre da consumarsi in camera anziché nella sala ristorante. Solo una mente sadica e contorta o fortemente disturbata potrebbe pensare ad una cosa del genere, questo soggetto se fosse nel pieno delle sue capacità mentali rimarrebbe per l’eternità come esempio dell’imbecillità umana!!!
    Di fronte a regole da mentecatti senza senso e senza nessuna evidenza scientifica, non ci resta che attuare la DISOBBEDIENZA CIVILE.

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    • Carlo Locatelli

      4 Dicembre 2020 at 7:38

      Aimè non resta altro che fare gli italiani (come molti stanno facendo in questo periodo andando in montagna ben lontano dal proprio comune) di fronte a certe situazioni.

      Rispondi

  3. Giovanni

    4 Dicembre 2020 at 7:36

    Comuni chiusi e porti aperti,definirli dementi e’ un complimento.
    Buon Natale a tutti.

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  4. Io so io, e gli altri...

    4 Dicembre 2020 at 12:31

    Coronavirus in Italia, mai così tanti morti: sono 993Coronavirus in Italia, mai così tanti morti: sono 993 di cui 347 in Lombardia.
    Questo dovrebbe bastare per far riflettere qualcuno, ma ormai il menefreghismo impera, in special modo qui.

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    • Giovanni

      4 Dicembre 2020 at 16:04

      Stranamente pero’ Conte nel suo discorso non ha accennato alle vittime , ma si e’ autoelogiato che sono bravi e stanno lavorando bene , poi bisogna vedere quante vittime sono morte realmente di Covid.

      Rispondi

      • .

        4 Dicembre 2020 at 18:09

        Si si adesso contesta anche i numeri poverino di un negazionista che non sei altro! Dai gioa…

        Rispondi

        • Giovanni

          4 Dicembre 2020 at 18:38

          Il numero dei morti di ieri 993, presentato come “il più alto di sempre, il più triste”, non era reale. Sono stati aggiunti infatti 128 decessi, che fa scendere la quota a 865. Un numero sempre alto, ma non quello presentato ieri. Quei 128 morti in più sono della Lombardia. L’HuffPost ha scoperto, infatti, che la Regione di Fontana aveva comunicato al Ministero della Salute quel numero di morti, ma avvenute oltre una settimana fa.

          Rispondi

  5. Alberto

    4 Dicembre 2020 at 13:09

    E intanto inizia pure a ventilare l’ipotesi di TSO di massa. Neanche nei peggiori regimi del passato…

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  7. Иван

    7 Dicembre 2020 at 7:17

    Il Consiglio dei ministri ha approvato il dl che permette all esecutivo di fermare gli spostamenti tra le regioni. Allunga la durata della validit delle misure anti-Covid: da 30 a 50 giorni. A Natale, Santo Stefano e il 1 gennaio vietato uscire dal proprio Comune. Niente cenone in albergo Senza misure rigorose durante le feste, ci ritroveremo a febbraio con una terza ondata peggiore della seconda , il concetto che va ripetendo il ministro della Salute Roberto Speranza. Ci siamo quasi. Il governo ha emanato il decreto che blocca gli spostamenti nel periodo delle festivit natalizie, composto da due soli articoli e approvato dal Cdm iniziato verso le 22 con pi di un ora di ritardo, cornice normativa del prossimo Dpcm in vigore dal 4 dicembre. V

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