Cronaca
Natale e Capodanno all’interno dei comuni, Mattarella firma il decreto sugli spostamenti
Ieri sera il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il nuovo decreto legge sugli spostamenti nel periodo delle festività natalizie. Questa sera la firma del DPCM.
Blocco degli spostamenti fra regioni a partire dal 21 dicembre al 6 gennaio, Natale e Capodanno all’interno dei confini comunali: è questo quanto previsto nel nuovo decreto sugli spostamenti firmato ieri dal Presidente Mattarella che conferma le nuove norme inserite nella bozza del Dpcm che sarà firmato oggi dal ministro Speranza ed entrerà in vigore domani venerdì 4 dicembre e resterà in vigore sino a dopo le festività .
Per quanto riguarda il ritorno a scuola degli studenti, la didattica a distanza è confermata sino a dopo le festività natalizie, dal 7 al 15 gennaio ritornerà in classe il 50% degli studenti. Per Capodanno il coprifuoco sarà attivo a partire dalle ore 22 del 31 dicembre sino alle 7 dell’1 gennaio, mentre per i restanti giorni il coprifuoco sarà dalle 22 alle 5. Per i ristoranti in zona gialla la chiusura è prevista alle 18. Nelle prossime ore spetterà alle Regioni esprimere un giudizio sulle misure del governo.
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Luca
3 Dicembre 2020 at 13:37
Se le misure per Natale, S. Stefano e capodanno saranno confermate sono assolutamente inaccettabili e creano disparità di trattamento tra chi abita in grossi centri urbani e chi in piccoli paesi.
Probabilmente anche incostituzionali.
Alberto
3 Dicembre 2020 at 13:57
Il mio comune , il comune di Curno (bg) uno dei comuni con la più alta concentrazione di centri commerciali in Europa , ha una superficie di 2,4 kmq !!!! Togliete strade, parcheggi dei grandi centri commerciali , la circonvallazione , e ditemi poi dove uno possa andare a camminare ? Il panificio è al confine con il
Paese di Mozzo e Ponte San Pietro … vedete voi … credo che almeno i confini dei soli comuni confinanti si potessero lasciare aperti ….
MAXB
3 Dicembre 2020 at 16:21
Buongiorno,
Come al solito da quando è cominciata questa situazione, siamo all’assurdo del paradosso, perchè per assurdo posso andare al centro commerciale, per vedere se riesco a trovare qualcuno col virus, ma non posso andare sulla montagna a pochi km da casa, (8-10), dove non c’è nessuno e dove comunque il distanziamento è chilometrico.
Ma basta con questa manica di incapaci !!!
Hanno fatto più danni di una guerra persa con disonore !!!
Grazie, saluti.