RC auto in continuo calo da 6 anni, quali sono i motivi?

Negli ultimi 6 anni si è evidenziato un calo piuttosto evidente dei prezzi delle RC auto, ma a differenza di quanto si possa pensare, il dato non è collegato ad una diminuzione dei sinistri.

Snocciolando i numeri rilasciati dall’IVASS, si nota che dal 2014 al 2019 il premio medio assicurativo è sceso da 488,5 euro a 404,8 euro, con un calo pari al 17,15%.

In questo stesso periodo il numero di incidenti è rimasto più o meno invariato, una prova evidente che la sinistrosità ha inciso ben poco sull’andamento dei prezzi dell’RC auto.

La verità è che il settore assicurativo è in piena evoluzione, infatti in questi ultimi 6 anni ci sono state molte modifiche.

Una delle più importanti è l’abolizione del tacito accordo, in virtù del quale ogni assicurazione si rinnovava automaticamente alla scadenza.

Un altro fattore che ha contribuito è la diffusione massiccia di assicurazioni online, che offrono prezzi potenzialmente competitivi e più convenienti rispetto a quelle fisiche.

Le direct company inoltre si fanno apprezzare per una maggiore fruibilità e versatilità, in quanto l’utente direttamente da casa può scegliere l’assicurazione auto migliore, inserendo le opzioni e le garanzie accessorie più indicate alle sue abitudini al volante.

Nel mercato italiano una delle migliori compagnie assicurative è Genertel, che si è imposta grazie ad una serie di plus come prezzi vantaggiosi, intuitività del sito dotato di un preventivatore facile da usare, ventaglio molto ampio di garanzie accessorie per auto e moto ed un servizio clienti valido e proattivo.

Scegliendo Genertel, i clienti possono contare su un team di assistenza estremamente professionale, che fornisce supporto durante la fase commerciale, ma in generale per tutta la durata del contratto.

La compagnia, tra le tante opzioni, propone ai suoi clienti anche la scatola nera, uno strumento che consente di calmierare ulteriormente i costi assicurativi.

La black box premia gli automobilisti che hanno una guida virtuosa, e nello stesso tempo riduce drasticamente le frodi, consentendo alle compagnie di proporre polizze più accessibili.

A febbraio del 2020 è stata introdotta anche l’RC auto familiare, una formula che permette di assicurare un mezzo con la classe di merito più vantaggiosa all’interno di un nucleo familiare.

A beneficiarne sono state soprattutto le famiglie numerose con diversi mezzi da assicurare, in quanto hanno potuto dare una bella sforbiciata ai costi.

Indubbiamente il 2020 è un anno a dir poco particolare, in quanto il lockdown da marzo fino ai primi di maggio ha ridotto sensibilmente la circolazione stradale e, di conseguenza, i sinistri.

Tuttavia, come dimostrano le statistiche, a fronte di un calo della sinistrosità pari al 40,9% in questo periodo, le RC auto sono scese solo del 13,7%.

Un ulteriore dato che conferma l’incidenza relativa dei sinistri sui costi delle polizze.

Storicamente parlando oggi i prezzi sono molto convenienti, quindi questo è un ottimo periodo per sottoscrivere e rinnovare un nuovo contratto assicurativo.

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