L’analisi dopo il crollo all’ex villaggio minerario di Gorno

Situazione sotto controllo all’ex villaggio minerario a Campello di Gorno dopo lo spaventoso crollo di sabato mattina che ha interessato una delle strutture di proprietà del comune. Il materiale è andato ad occupare il sedime stradale e la strada provinciale 46 è rimasta interrotta per qualche ora. Al lavoro i vigili del fuoco e i tecnici che hanno permesso di bonificare l’area e di consentire la riapertura della strada.

L’edificio crollato, utilizzato come autorimessa, era sotto la lente d’ingrandimento dell’amministrazione che ne aveva programmato l’abbattimento l’11 gennaio 2021 ma il maltempo ne ha anticipato i tempi.

La situazione di tutti quegli immobili però è abbastanza complessa: “Già da primi anni 2000 abbiamo chiesto all’Agenzia del Demanio di poter entrare in possesso di questi edifici – ha spiegato Giampiero Calegari, sindaco del comune -. Lo stato di conservazione era ancora buono e potevano avere anche una valenza turistica vista la centenaria tradizione mineraria che ha caratterizzato la nostra zona. Il Demanio però si è sempre rifiutato fino a pochi anni fa quando il comune ne è entrato in possesso; le strutture però a quel punto non si potevano neanche più ristrutturare”.

Che ne sarà dunque dell’ex villaggio minerario? “Difficile dirlo – conclude il sindaco -. Anche l’abbattimento comporta spese e sono cifre non indifferenti per un piccolo paese come il nostro”

Gessica Costanzo

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