ALZANO LOMBARDO
Ospedale di Alzano, punto nascita ancora chiuso
All’ospedale di Alzano il punto nascita è ancora chiuso. Le future mamme della Val Seriana devono recarsi a Seriate o a Bergamo.
Chiuso dall’inizio dell’emergenza Coronavirus in Val Seriana (fine febbraio 2020), il punto nascita dell’ospedale di Alzano Lombardo non ha ancora ripreso l’attività. A renderlo noto con un comunicato è l’ASST Bergamo Est che spiega che l’attività riprenderà quando l’emergenza sarà finita.
Alzano, punto nascita chiuso
“Il punto nascita e il pronto soccorso ostetrico-ginecologico del Presidio di Alzano Lombardo restano al momento temporaneamente chiusi – si legge nella nota dell’azienda ospedaliera -. La riapertura del punto nascita dell’ospedale di Alzano è legata all’andamento dell’emergenza in corso. Non appena le condizioni lo consentiranno il reparto tornerà alla sua regolare attività“.
Tutte le future mamme della Val Seriana dunque, non potendo più usufruire del punto nascita di Piario (in alta Valle) chiuso a ottobre 2018, devono recarsi all’ospedale di Seriate o al Papa Giovanni di Bergamo.
Relativamente a Seriate, il punto nascita è gestito sempre dalla ASST Bergamo Est che precisa: “Il reparto di Ostetricia-Ginecologia dell’Ospedale Bolognini di Seriate è stato potenziato ed è in grado di fare fronte alle richieste delle future mamme della Valle Seriana e non solo”.
A questo proposito in estate c’era stato un interessamento dal mondo politico, in particolare da parte del consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella che aveva interrogato l’assessore al Welfare Giulio Gallera. Scandella aveva posto l’attenzione sulla necessità di non chiedere definitivamente il punto nascita, l’unico rimasto in Valle. L’assessore aveva risposto che ad emergenza finita il presidio riprenderà la sua normale attività. Intanto però è quasi un anno che il punto nascita non è attivo e – il basso numero di parti registrati nel 2020 – potrebbe essere un precedente per la chiusura, com’era stato per quello di Piario.
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