Val Seriana, i comuni a zero casi: “Serve buonsenso da parte di tutti”

Dati incoraggianti per la Valle Seriana: i comuni che registrano zero casi di coronavirus nell’ultima settimana sono una ventina. “Un dato molto positivo e che fa ben sperare – commenta il sindaco di Ponte Nossa, Stefano Mazzoleni -: per quanto riguarda il mio paese, il trend era buono anche nelle scorse settimane, visto che i positivi non superavano le due unità al massimo. Non abbiamo avuto decessi e le persone positive sono guarite. Sono molto soddisfatto: i miei cittadini si sono dimostrati sempre ligi al dovere e attenti nell’evitare possibili situazioni di assembramento. Inoltre, penso che la Val Seriana abbia già pagato un caro prezzo a marzo e aprile; a maggior ragione gli abitanti hanno compreso l’importanza dell’uso corretto delle mascherine rispettando le regole di distanziamento sociale. Da buoni bergamaschi, tutti quanti hanno fatto la loro parte stando attenti alle norme in vigore”.

Le festività natalizie sono ormai alle porte e, se sarà consentito dal Governo, diversi saranno i turisti che sceglieranno come meta la Val Seriana: “L’arrivo dei turisti non mi preoccupa – prosegue Mazzoleni -, l’importante è continuare ad avere un atteggiamento responsabile. Sono Sereno. Mi auguro, però, che ci sia buon senso anche da parte delle varie istituzioni in caso di nuove restrizioni, perché nella nostra zona la situazione è sotto controllo“.

Un altro comune nel quale si è registrato un numero di contagio pari a zero, è il comune di Fino del Monte, guidato dal sindaco Giulio Scandella. A Fino del Monte vi era una sola persona positiva dal mese di ottobre che, finalmente, nella giornata di martedì 15 dicembre ha ricevuto il tampone con esito negativo.

“Una bella notizia – afferma il sindaco -: il nostro cittadino positivo è guarito e i contagi sono azzerati. La soddisfazione è molta: gli abitanti di Fino del Monte si sono sempre comportati in modo responsabile e i risultati sono evidenti. In vista del Natale, mi preoccupa il possibile afflusso di turisti, visto che nella zona di Milano e limitrofi la situazione non è tranquilla come in Valle Seriana. L’auspicio è che tutti quanti, turisti compresi, si comportino in modo responsabile”.

Gioia Masseroli

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