Cronaca
I nuovi comportamenti dei consumatori bergamaschi: aumentano gli acquisti online
Dalla ricerca è emerso che, in seguito all’emergenza sanitaria, c’è stata una grande spinta per quanto riguarda gli acquisti online.
I nuovi comportamenti di acquisto dei consumatori bergamaschi e i nuovi fabbisogni formativi delle imprese: questa la ricerca presentata e realizzata da Format Research per conto dell’Ente bilaterale territoriale del Terziario di Bergamo e dell’Ente bilaterale Alberghiero e dei pubblici esercizi di Bergamo. L’obiettivo di quest’indagine è quello di rilevare il cambiamento dello stile di acquisto e consumo di tutti i residenti della provincia di Bergamo. Lo scenario economico dominato dall’emergenza sanitaria ha dato una grande spinta agli acquisti online.
Secondo i dati della ricerca, il 53% dei consumatori di Bergamo ha dichiarato che – nel corso del 2020 – oltre il 50% dei costi era destinato a spese obbligatorie, come affitto, muto, bollette, sanità, assicurazioni. Le restrizioni subite e la maggiore necessità di risparmiare hanno sicuramente influito sulle spese non necessarie: solo il 23% dei consumatori ha eseguito in maniera maggiore delle spese considerate non obbligatorie.
In grande aumento gli acquisti online
In grande aumento il metodo di acquisto online: il 56% dei consumatori bergamaschi ha acquistato online generi alimentari e il 78% ha comparato, sempre online, prodotti per l’igiene personale e per la pulizia della casa.
I canali per l’acquisto online di beni di prima necessità più utilizzati sono le catene della Gdo e Amazon Prime. Solo una piccola fetta di consumatori si è rivolta ai negozi che si erano organizzati per la vendita e la consegna della merce online.
La ricerca evidenzia come il processo di acquisto sia diventato circolare e il consumatore vuole essere parte attiva di questo processo. I vantaggi dell’acquisto online sono sicuramente il risparmio di tempo e la possibilità di comprare i prezzi. Al contrario, il negozio tradizionale è preferito perché permette di trovare subito il prodotto e capire se si tratta del prodotto giusto. Inoltre il negozio tradizionale rappresenta una funzione sociale di evasione per il consumatore.
Oltre il 66% dei consumatori che hanno effettuato acquisti online presso i negozi tradizionali ha ricevuto assistenza web o sui social. Questo evidenzia come a Bergamo il consumatore abbia trovato appoggio da parte dei negozi tradizionali.
Le imprese di Bergamo durante la pandemia hanno vissuto grandi difficoltà e il 61% ha visto un peggioramento dei propri ricavi. Per fronteggiare il cambiamento delle abitudini dovuto all’emergenza sanitaria, solo l’8% delle imprese si è dotato di nuove figure professionali, come assistenti alle vendite, consulenti di marketing e figure legate all’innovazione digitale.
Gioia Masseroli
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19 Gennaio 2021 at 14:13
L’E-commerce sta distruggendo intere categorie di piccoli commercianti di prossimità, svuotando interi paesi destinati allo spopolamento sotto gli occhi di tutti.
E nessun fa nulla in nome del capitalismo sfrenato di alcuni pochi. Buona fortuna.