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Cronaca

Focolaio a Valgoglio, “Non c’è sottovalutazione”. Intervista al sindaco

Focolaio a Valgoglio, “Non c’è sottovalutazione, entro lunedì decideremo sugli screening”. L’intervista al sindaco Angelo Bosatelli

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“A Valgoglio non c’è sottovalutazione del focolaio”, spiega così la situazione Covid-19 il sindaco del piccolo comune dell’alta Valle Seriana (585 abitanti) Angelo Bosatelli. Il primo cittadino sa bene cosa sia il virus che sta minacciando la piccola comunità, perché a marzo 2020 finì in terapia intensiva uscendone fortunatamente senza conseguenze. Ed è per questo che oggi sta lavorando costantemente per gestire l’impennata di contagi che ha interessato Valgoglio nelle ultime settimane.

I numeri del focolaio di Valgoglio

Ad oggi i positivi sono 26 ed appartengono ad alcuni nuclei familiari. Non sono coinvolti bambini e non si tratterebbe di alcuna variante. Di questi 26: alcuni sono asintomatici, alcuni hanno sintomi influenzali, 6 sono in ospedale, 2 verranno dimessi tra oggi e domani mentre gli altri hanno l’ausilio dell’ossigeno e una persona anziana è più grave ma non in terapia intensiva.

ATS ha negato i tamponi, il comune potrebbe procedere in autonomia

Il sindaco già alla prima avvisaglia con i primi 10 positivi della scorsa settimana aveva chiesto ad ATS screening di massa quali tamponi o testi sierologici. L’agenzia di tutela della salute però ha ritenuto per ora di isolare i casi certi e chiedere al resto della cittadinanza di rispettare le regole anti contagio. In questo senso alcune attività del paese hanno chiuso di loro spontanea volontà. E proprio riguardo alla chiusura del paese Bosatelli spiega: “Sarebbe più facile agire di pancia ma bisogna usare la testa e il cuore e tutelare la salute pubblica e l’equilibrio del paese. Questo non vuol dire che stiamo fermi: in pochi giorni, in accordo anche con Flavia Bigoni presidente dell’ambito Valle Seriana e Valle di Scalve, decideremo cosa fare. Presumibilmente a inizio settimana prossima decideremo per gli screening di massa sia con l’ATS a favore che autonomamente. Non vogliamo aspettare il peggio”.

L’intervista al sindaco

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8 Commenti

1 Commento

  1. Enrico

    25 Febbraio 2021 at 15:41

    Chiudi sto cavolo di Paese Bosatelli … svegliati !!!!!

  2. Tone degli Spiazzi

    25 Febbraio 2021 at 17:09

    “Presumibilmente a inizio settimana prossima decideremo per gli screening di massa sia con l’ATS a favore che autonomamente. Non vogliamo aspettare il peggio.”
    Bon dai dopo des fète, ia capit che lera polènta!

  3. Abitante di Valgoglio

    25 Febbraio 2021 at 20:49

    A Valgoglio c’è stato un convivio privato in una casa vacanze per assegnare una cittadinanza onoraria, è successo un paio di settimane fa e hanno partecipato sindaco e amministratori.
    I proprietari dopo pochi giorni sono risultati positivi al COVID 19, ma ormai il danno era stato fatto e diversi amministratori comunali e le loro famiglie avevano già contratto il COVID 19.
    Forse era maglio fare una videochiamata per conferire la cittadinanza onoraria, ma la giunta ha preferito la festa in presenza!
    Chi è causa del suo mal non pianga se stesso

  4. 25 Febbraio 2021 at 21:00

    E nel frattempo quanti/e faranno una gita in zona per respirare aria buona, magari nel weekend, e senza sapere il problemino li❓

  5. Antonella Ferrari

    26 Febbraio 2021 at 9:15

    È inutile se non chiuderanno il sabato e la domenica con tutta quella gente che si riversa per strada chissà quanti paesi avranno gli stessi problemi Diteglielo al Sig Fontana!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    • Memento mori💀

      26 Febbraio 2021 at 16:57

      No problem da Lunedi siamo in zona Arancione scuro/rinforzato.

  6. abitante 3

    26 Febbraio 2021 at 20:36

    perfetto!!! perciò anche noi di Valgoglio (metropoli di 586 iscritti all’anagrafe) possiamo scorazzare liberamente nei 30 km limitrofi e sindaco e amministrazione possono ancora ideare e partecipare a convivi in case private?

    • ...

      27 Febbraio 2021 at 11:58

      Si giusto, potete esportare “tutto ciò di buono” che avete tuttora in loco.
      Benvenuti!

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