Cronaca
Alto Serio: i sindaci chiedono una figura medica di riferimento stabile per i quattro paesi
I sindaci di Gromo, Gandellino, Valgoglio e Valbondione scrivono la quarta lettera ad Ats: da più di un mese si trovano con un solo medico di base per quattro paesi. L’auspicio è quello di trovare al più presto una figura di riferimento.
Il problema della carenza dei medici di base in Alta Valle Seriana non è ancora risolto. Valbondione, Gromo, Gandellino e Valgoglio, da più di un mese, sono rimasti con un solo medico di base che copre i quattro paesi.
I sindaci della zona avevano già scritto in precedenza delle lettere ad Ats per illustrare e sollecitare nel trovare una soluzione che, ancora oggi, non è stata trovata.
Inviata la quarta lettera ad Ats
In questi giorni i primi cittadini hanno scritto la quarta lettera ad Ats: “Una lettera scritta per segnalare alcune criticità – sottolinea Sara Riva, sindaca di Gromo -. Come ormai risaputo ci ritroviamo con un solo medico per quattro paesi. Nell’ultimo periodo è stato attivato il Cad, continuità assistenziale diurna, con sede a Gromo. Nonostante ciò abbiamo riscontrato diversi problemi: innanzitutto per quanto riguarda gli spostamenti visto che gli utenti sono obbligati a recarsi a Gromo per le visite e la nostra popolazione è composta da molti anziani. I fascicoli sanitari dei pazienti non sono stati passati ai medici del Cad e questo rappresenta una difficoltà per il medico nel prendere in carico il paziente. Il numero del Cad è sempre occupato e i medici spesso si trovano a dover visitare gli utenti e rispondere al telefono contemporaneamente. Inoltre abbiamo notato l’indisponibilità dei professionisti nel recarsi al domicilio del paziente per le visite”.
Nonostante i disagi e i problemi il personale medico del Cad è professionale: “Non lamentiamo nulla nei confronti dei questi professionisti – continua la prima cittadina di Gromo -. Attraverso questa ennesima lettera chiediamo maggiore organizzazione e un miglioramento del servizio. Il nostro territorio montano ha bisogno di figure stabili e la presenza del medico è fondamentale. L’auspico è quello di trovare il prima possibile questa figura di riferimento”.
A partire dal mese di marzo i medici di base potranno scegliere gli ambiti nei quali operare e la speranza dei sindaci di Gromo, Gandellino, Valgoglio e Valbondione è quella che qualche medico prenda in considerazione e scelga questa zona.
Gioia Masseroli
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