Sci alpinismo: ai piedi del Pizzo Scalino exploit degli atleti della Val Seriana

Continua il circuito di Coppa Italia dello scialpinismo giovanile arrivato ieri a Caspoggio, un piccolo paesino di 1393 abitanti ai confini della Valmalenco e all’ ombra del Pizzo Scalino (3.323 m). La gara si è svolta con il format della Sprint, una disciplina simile all’omonima del fondo che comprende una fase di qualifica iniziale della durata di circa 3-4 minuti in cui sono richiesti tutti i fondamentali di un gara classica e in cui chi è lento nei cambi assetto, può solo pensare di allenarsi per migliorare. La sprint è di solito formata da un pezzo iniziale prevalentemente piano e successivamente una serie di inversioni che portano l’atleta all’ attacco del tratto a piedi, dove gli sci vengono messi nello zaino, tratto a piedi di corsa (pendenza di solito “importante”) per poi arrivare nella zona di cambio assetto finale dove in minor tempo possibile si devono togliere le pelli, da sotto gli sci, e scendere la discesa fra i pali verso l’arrivo. 

Sci alpinismo, chi sono i campioni della Val Seriana

In questo round a portare alto l’orgoglio Orobico dell’ Alta Val Seriana è stata la doppietta Sci club 13 Clusone, con la neo-diciottenne (18 anni ieri) Lara Nodari arrivata seconda dietro la premanese Sanelli Erika, e Sci club Presolana Monte Pora con l’ Under 18 Gabriele Visinoni arrivato terzo. Se nella prova U18 i due hanno dimostrato di essere portati per questa disciplina arrivando sul podio nelle altre categorie si sono avute piacevoli competizioni e risultati.A passare il turno per le semifinali U16 è stato anche l’atleta del sodalizio baradello Mirko Sangalli che successivamente sfortunato per la rottura di un bastoncino non è riuscito ad accedere alla finale dove si compete per la top five. Della stessa categoria si è fatto notare per la grande abilità tecnica nelle varie parti della gara il giovane Matteo Todeschini, e nell U18 il neo-assunto dal comitato alpi centrali Anesa Simone. Da segnalare invece l’ottimo sesto posto finale (dopo l’ottavo nei tempi di qualificazione) per il giovane Mirko Migliorati del Presolana Monte Pora, sodalizio a ranghi ridotti perchè il suo pluri-medagliato compagno di squadra Luca Tomasoni è impegnato per i mondiali di ski alp in Andorra.Nella classifica juniores ( U20 ) fra nomi come Salvadori, Murada e Boscacci spunta anche Carrara Cristian giunto 14° al traguardo.

Alcune foto dei podi

Gara tecnica e spettacolare è stata anche quella dei più grandi con i 1480m di dislivello della 35° edizione del Trofeo Pizzo Scalino con i due giovani atleti dello sci club 13 Clusone Barbeni Massimo (9° nella categoria U23) e Baronchelli Federico che hanno ben figurato durante l’individual race aperta a categorie senior e master. Dovuta (e meritata) è la nota d’onore all’ex azzuro Pietro Lanfranchi che chiude quarto nella sua categoria dopo un periodo di assenza dal mondo delle competizioni.  Ottima prova anche per Olivari Andrea (6), Bertocchi Nicola (14), Riccardi Cristian (20), Carobbio Daniele (23), Negroni Manuel (32), Paola Pezzoli (6° donna al traguardo). Prossima tappa per le categorie giovanili, se confermata, sarà il trofeo Maniva. 

Carrara Cristian

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