BCC Bergamo eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione

Era in programma al Teatro Donizetti. Ma a causa dell’emergenza sanitaria ancora in corso, e con le limitazioni previste anche dalla zona arancione, l’Assemblea ordinaria ed elettiva dei soci della Banca di Credito Cooperativo Bergamo e Valli – istituzione di territorio dal 1899 – si è celebrata per il secondo anno a porte chiuse, presso la sede di via Clara Maffei 2 a Bergamo.

Per consentire di raggiungere i soci, però, i lavori assembleari, stamane, sono stati trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube “Bcc Bergamo” con anche una serie di contributi video sulle diverse iniziative della banca. Una novità, nel segno dell’avviato processo di innovazione dell’Istituto. I soci, tramite il “rappresentante designato”, hanno approvato il bilancio ed eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Bergamo. 195 soci della Bcc Bergamo hanno infatti conferito delega e relative istruzioni di voto su tutte o alcune delle proposte di delibera in merito agli argomenti all’ordine del giorno al “rappresentante designato” individuato nella persona dell’avv. Andrea Renato Vetturi.

L’Assemblea della Bcc Bergamo – limitato in ragione delle circostanze il numero dei rappresentanti del Consiglio di Amministrazione della banca – è stata presieduta dal presidente Duillio Baggi, affiancato dal vicepresidente vicario Francesco Percassi e dal vicepresidente Costantino Bonaldi. Presente il direttore generale Domenico Borella, che ha svolto anche le funzioni di segretario dei lavori assembleari, e il presidente del Collegio sindacale Massimo Zanetti.

La relazione del presidente

Nella relazione introduttiva il presidente Baggi, rivolgendosi ai soci, ha espresso il suo “dispiacere e rammarico” perché “avremmo preferito rendicontare il nostro operato guardandovi negli occhi. In questi tre anni abbiamo fatto molto e, con il vostro sostegno, siamo riusciti ad attuare l’intero piano di sviluppo aziendale predisposto all’inizio del 2018. Il nostro obiettivo – ha proseguito Baggi – era quello di perseguire la capacità imprenditoriale di “fare bene la banca”, in via prioritaria e nel difficile contesto economico, finanziario e normativo che si profilava nell’orizzonte temporale del Piano (2018-2020), nella convinzione che solo in questo modo fosse stato possibile “fare bene la cooperativa“.

Il presidente ha ricordato gli interventi di ammodernamento effettuati sugli sportelli di Sorisole, Villa di Serio, Alzano Lombardo, Villa d’Ogna, San Pellegrino, Serina e Sedrina e non da ultimo la realizzazione della nuova filiale di Clusone. 

“Non sono stati interventi di facciata – ha sottolineato nel suo intervento Baggi -. “Non sono serviti solamente a rendere più confortevoli e sicure le nostre filiali. Sono, piuttosto, il risultato di specifiche scelte progettuali e organizzative capaci di permettere di continuare a fare banca nei luoghi della nostra storia evitando che un semplice algoritmo di redditività decreti la chiusura dei nostri sportelli pregiudicando la nostra permanenza. Questo è per noi il risultato dell’imprenditorialità del Credito Cooperativo, quello che ci rende diversi dalle scelte compiute esclusivamente sulla convenienza economica dell’operazione o dell’investimento. Abbiamo investito nelle filiali di Gandellino, Villa d’Ogna e Sedrina e deciso di aprire (il prossimo 26 aprile, ndr) la nuova filiale a Clusone per non abbandonare il territorio dell’Alta Valle Seriana. Abbiamo investito in soluzioni nuove come lo sportello 8/18 per rendere più agevole l’accesso ai nostri servizi e facilitare la relazione diretta e personale. Abbiamo investito nella professionalità del personale della banca per dare nuovi e maggiori servizi (consulenza sugli investimenti, sulla finanza d’impresa e in campo assicurativo). Abbiamo messo al centro del nostro essere i soci e la clientela sino ad arrivare a definirci una banca “clienti-centrica” e non un semplice distributore di prodotti e servizi al solo fine di trarne profitto. Il lavoro svolto ha consentito di ripianare le perdite pregresse per poter distribuire utili, applicare la pratica del ristorno, rafforzare il patrimonio, rispettare la moltitudine di norme che con l’avvio del Gruppo Bancario Cooperativo sono state richieste a tutte le realtà come la nostra. Abbiamo scelto Bergamo come nostra sede legale e della Direzione Generale per completare con successo il processo aggregativo della Bcc Sorisole e Lepreno con la Bcc Valseriana e creare, non solo nel nome ma anche nei fatti, la Bcc Bergamo” ha aggiunto Baggi. Il presidente, infine, ha ringraziato tutti i soci “per la fiducia e il sostegno che in questi anni non hanno mai fatto mancare”.

L’approvazione del bilancio e la distribuzione dell’utile

L’Assemblea della Bcc Bergamo – aderente al Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA – è entrata nel vivo dei lavori affrontando i vari punti all’ordine del giorno tra cui la discussione e delibera del bilancio al 31 dicembre 2020 che si è chiuso con un utile netto pari a 432.929,75 euro.

Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 della Banca con il conseguente risultato della gestione è stato approvato dall’Assemblea dei soci – che hanno delegato il “rappresentante designato” – come esposto nella documentazione di “Stato patrimoniale”, di “Conto economico”, “Prospetto della redditività complessiva”, “Prospetto delle variazioni del patrimonio netto”, “Rendiconto finanziario”, nella “Nota integrativa”, nonché nella Relazione del Consiglio di Amministrazione, tenuto conto delle Relazioni del Collegio Sindacale e della Società di revisione.

“Un bilancio d’esercizio che – ha commentato Baggi – è stato fortemente condizionato dalla crisi pandemica del Covid 19 ma che, comunque, ha conseguito risultati positivi e soddisfacenti“.

L’Assemblea ha votato e approvato, tramite il “rappresentante designato”, la proposta di destinazione e distribuzione dell’utile risultante dal bilancio d’esercizio (come previsto dall’art. 2433 del codice civile) formulata dal Consiglio di Amministrazione della banca: alla riserva legale (pari al 78,52% degli utili netti annuali) 339.941,86 euro; ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione (pari al 3% degli utili netti annuali) 12.987,89 euro; ai fini di beneficenza e mutualità 30.000,00 euro; ai soci a titolo di ristorno mediante assegnazione di quote sociali 50.000,00 euro.

Gli altri punti all’ordine del giorno

L’Assemblea della Bcc Bergamo ha inoltre approvato il documento relativo alle politiche di remunerazione della banca. Tra gli altri punti all’ordine del giorno – votati a maggioranza, senza espressione di voti contrari – sui quali l’Assemblea è stata chiamata a pronunciarsi: la conferma della stipula di polizze relative alla responsabilità civile e infortuni professionali (ed extra-professionali) per amministratori e sindaci; la determinazione, ai sensi dell’art. 30 dello statuto sociale, dell’ammontare massimo delle posizioni di rischio che possono essere assunte nei confronti dei soci, dei clienti e degli esponenti aziendali; la determinazione del compenso e rimborso spese a favore di amministratori e sindaci.

Nomina dei componenti del CdA, del presidente e dei componenti del Collegio sindacale

Poi si è passati alle elezioni delle cariche sociali. La delibera adottata dall’Assemblea lo scorso anno, in osservanza delle disposizioni statutarie, aveva stabilito pari a nove, compreso il presidente, il numero degli amministratori della banca da eleggere, in riduzione di due componenti rispetto all’attuale composizione. 

Un ringraziamento sentito e particolare per il lavoro svolto è stato rivolto agli amministratori uscenti Mario Castelli e Sergio Marcassoli e al sindaco effettivo Luca Nembrini. “Il loro impegno, la dedizione, la disponibilità e le competenze acquisite nel tempo sono stati utili e per il buon funzionamento della nostra banca” ha detto il presidente Duillio Baggi, a nome anche di tutto il Consiglio di Amministrazione e del Collegio sindacale. 

Non essendo state presentate altre liste né avanzate candidature da parte di singoli soci l’Assemblea – a norma dell’art. 28-bis, comma 1, dello statuto sociale – si è espressa solo per i nominativi proposti dal Consiglio uscente. Pertanto sono stati riconfermati, con il voto favorevole di tutti i soci, alla carica di consigliere: Davide Agazzi, Duillio Baggi, Elia Baggi, Costantino Bonaldi, Marco Fattorini, Donatella Pendezza, Francesco Percassi, Ugo Ravasio e Michele Spadavecchia. 

Presidente del Collegio sindacale è stato proclamato Massimo Zanetti. Membri effettivi del Collegio sindacale: Emilano Fantoni e Maria Chiara Cervi. Membri supplenti del Collegio sindacale: Marco Rescigno e Andrea Scainelli.

La prima riunione del rinnovato Consiglio di Amministrazione è fissata il prossimo 20 aprile. Infine, l’Assemblea, ha approvato il nuovo regolamento elettorale ed assembleare – pubblicato sempre sul sito wwww.bccbergamoevalli.it – che entrerà in vigore nei prossimi lavori assembleari della banca.

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