Cronaca
Monumento dei caduti di Villa d’Ogna restaurato in occasione del 25 aprile
La celebrazione del 76esimo anniversario della liberazione sarà anche l’occasione per consegnare le medaglie d’onore ai famigliari dei militari di Villa d’Ogna internati nei campi di concentramento tedeschi nel corso del secondo conflitto mondiale.
Il comune di Villa d’Ogna è pronto a festeggiare il 25 aprile: quest’anno ricade il 76esimo anniversario della Liberazione. La cerimonia si aprirà alle 9.30 sotto i portici del municipio con la consegna delle Medaglie d’onore ai famigliari dei militari di Villa d’Ogna internati nei campi di concentramento nel corso della Seconda Guerra mondiale.
“Le medaglie d’onore saranno consegnate domenica 25 aprile come era stato promesso a gennaio – spiega la prima cittadina di Villa d’Ogna, Angela Bellini -. La speranza era quella di essere meno vincolati dalle norme anti covid ma, purtroppo, sarà una cerimonia a numero chiuso visto l’andamento della pandemia. Le medaglie le avevo ritirate personalmente a gennaio in Prefettura a Bergamo: quelle del nostro comune erano 15, di cui 7 sono nelle mie mani; le altre otto sono state recapitate ai sindaci dei paesi di residenza dei famigliari degli insigniti. Alla cerimonia parteciperanno i 7 cittadini di Villa d’Ogna a cui consegneremo la medaglia e abbiamo inviato anche le altre otto famiglie residenti in altri paesi”.
Alle 10 della mattinata si terrà la deposizione della corona d’alloro al Monumento dei Caduti, recentemente oggetto di un intervento di restauro. Il monumento venne realizzato nel lontano 1965: “Dopo trent’anni dall’ultimo restauro era necessario un nuovo intervento di pulizia e sistemazione. Per l’occasione il parroco del paese, don Riccardo Bigoni, benedirà il Monumento. La cerimonia, visto le normative anti contagio, si svolgerà a numero chiuso. La cittadinanza, nel corso della settimana, è stata invitata a esporre il tricolore fuori dalle proprie abitazioni”. Le celebrazioni del 25 aprile di Villa d’Ogna saranno trasmesse in diretta Facebook sulla pagina della biblioteca comunale del paese.
Gioia Masseroli
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Timoteo
24 Aprile 2021 at 16:25
Villa d’Ogna ha avuto sul suo territorio comunale 5 vittime a causa del nazifascismo, 3 Partigiani, e 2 civili uccisi. Senza dimenticare la distruzione della contrada di Valzurio (che all’epoca era territorio comunale di Villa d’Ogna) durante un rastrellamento antiPartigiano.
Ben fanno nel festeggiare il 25 Aprile sempre come si deve.
Walter
24 Aprile 2021 at 16:41
Penso sia giusto anche citare i loro nomi.
Carmelo Baronchelli, 34 anni di Villa d’OgnaLuigi Pezzoli, 58 anni di Villa d’OgnaGuerino Donda, 29 anni di ArdesioVincenzo Caccia, di 24 anni di Villa d’OgnaGiovanni Carissimi, di 27 anni di Villa d’Ogna.
Francesco Barni
25 Aprile 2021 at 10:54
Ricordarsi sempre di chi ci ha fornito quella coperta che si chiama libertà che tanti, purtroppo italiani (i minuscola volutamente) rinnegano sia dovuta a persone che si sono sacrificate per liberarci da chi ancora grettamente nega tutto.
Onore ai caduti per la resistenza e disonore ai vili negazionisti.
...
25 Aprile 2021 at 18:40
Proprio così Francesco, é proprio così…