Cronaca
Il non addio di Bertolaso che continua a lavorare per la Lombardia
La campagna vaccinale in Lombardia è nel suo vivo ed è di oggi la voce che vede Guido Bertolaso lontano da Palazzo Lombardia. Il Presidente Fontana, però, ha smentito l’ipotesi di totale abbandono confermando che sarà meno presente
Le dichiarazioni di ieri sera di Guida Bertolaso che lo ipotizzavano lontano dalla Lombardia continuano a far parlare. “Quando non ce ne sarà più bisogno toglierò il saluto, qui non c’è bisogno di un demiurgo. La Lombardia è assolutamente in grado di fare da sola, io c’ho tanti altri progetti che vorrei portare avanti da povero pensionato”, ha detto il Coordinatore della campagna vaccinale di massa a «Quarta Repubblica» intervistato da Nicola Porro.
Il suo aveva tutto il sapore di essere un addio alla Lombardia ma oggi lo stesso Bertolaso sui suoi canali social ha precisato: “Leggendo i titoli di giornale che si stanno susseguendo in queste ore in riferimento alle mie parole di ieri sera a Quarta Repubblica, ci tengo a precisare che non ho intenzione di abbandonare il coordinamento della campagna vaccinale in Lombardia, semplicemente non sarò più fisicamente 7 giorni su 7 in Lombardia. E comunque non nell’immediato. La macchina è efficiente e ben avviata, la mia presenza non è fondamentale come nella fase di coordinamento iniziale. Raggiungeremo quota 100mila inoculazioni quotidiane entro fine mese e non avremo problemi ad assestarci poi sulla quota base di 85mila indicata dal Gen. Figliuolo. Continuerò a seguire i briefing quotidiani e ad essere presente ogni qual volta sarà necessario. Fino a quando tutti i lombardi non saranno stati vaccinati”.
Fontana: Bertolaso forse sarà meno presente, ma continuerà a seguire la Lombardia
“Guido Bertolaso ha fatto sicuramente un ottimo lavoro. Abbiamo ancora bisogno di lui, quindi sono convinto che continueremo a lavorare insieme perché quello della vaccinazioni è un progetto assolutamente importante e rilevante”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine di una conferenza stampa tenuta a Palazzo Lombardia, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano un commento alle dichiarazioni rilasciate dal responsabile della campagna vaccinale della Lombardia e consulente del governatore.
“Bertolaso – ha aggiunto Fontana – continuerà a collaborare con la Regione Lombardia. Probabilmente sarà meno presente fisicamente, ma continuerà a seguire lui tutta la campagna di vaccinazioni. Adesso è qui sette giorni la settimana, in futuro magari un po’ meno. Continua a essere e sarà il consulente sulla vaccinazione. Una persona che io stimo tantissimo. La macchina che lui ha predisposto sta funzionando molto bene ma penso anche che una personalità come la sua serva sempre. Lo ringrazio per tutto quello che ha fatto fino ad oggi”.
“Non serve un Commissario part-time”
Il Consigliere regionale Niccolò Carretta (AZIONE) ha commentato: “Ai 7 milioni di lombardi che ancora non sono stati vaccinati non serve un Commissario Part-Time che gestisca la campagna nel tempo libero e magari “da remoto”. Regione Lombardia, Fontana e Moratti chiariscano se il rapporto è concluso definitivamente oppure se si andrà avanti. Per quanto mi riguarda, se neanche 3 milioni di lombardi sono stati vaccinati non si può affatto dire che il compito sia terminato”.
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Sta Cippa.
27 Aprile 2021 at 22:53
Sara meno presente: io mene sono fatto già una ragione. Lui, mi sa un cicinin meno.
...
28 Aprile 2021 at 10:57
Pòta certo se così per caso si candida a Sindaco di Roma, sarà forse meno presente…
Olè
28 Aprile 2021 at 14:44
Scusate, non lo conosco personalmente ma lo stimo come persona, lui ci ha messo la faccia, il lavoro, il tempo e non é retribuito, voi che criticate.. cosa avete fatto?