“Statuto modificato irregolarmente”, polemiche sull’elezione della Turismo Pro Clusone

Non solo numeri importanti con 39 candidati e grande fermento con 536 voti in una settimana di votazioni (mai visti così tanti nella storia della Pro Loco): le recenti elezioni del nuovo direttivo della Turismo Pro Clusone hanno lasciato anche qualche polemica. Un dubbio di forma si pone relativamente all’assemblea di marzo quando venne modificato lo Statuto per permettere anche alle persone con meno di sei mesi di anzianità di associarsi e di candidarsi alle imminenti elezioni.

A segnalarci l’anomalia nella convocazione di quella assemblea ordinaria svoltasi sulla piattaforma Zoom l’11 marzo, un socio dell’ente che vuole restare anonimo. “Quell’assemblea – scrive il socio – doveva essere convocata come straordinaria e non ordinaria perché quella sera venne modificato lo statuto che non è un’operazione ordinaria. Ma non c’erano i tempi per convocare un’assemblea straordinaria, che necessita di più preavviso. Per questo l’assemblea dell’11 marzo non è valida e così decade anche il nuovo direttivo“.

Turismo Pro Clusone, l’ex presidente: “I soci erano avvisati e hanno votato all’unanimità”

L’allora presidente Paolo Pelizzari spiega: “Un difetto formale può esserci anche stato ma quella sera è stato spiegato ai soci che si stava svolgendo una parte di assemblea straordinaria. Nessuno ha avuto nulla da ridire e tutti hanno votato per la modifica dello statuto. Inoltre la maggioranza c’era. Ora impugnare questa assemblea significa solo una cosa: voler screditare l’impegnò di chi volontariamente si mette al servizio della comunità”.

Sul perché ci fosse una così impellente necessità di modificare lo Statuto Pelizzari spiega: “L’abbiamo fatto per aprire le porte a chi voleva mettersi in gioco per il prossimo triennio ma non aveva le caratteristiche per farlo, ovvero non era socio da sei mesi. Abbiamo aperto le porte a nuovi soci come ho sempre fatto nei tre anni di mandato. Se questo anonimo ha qualcosa da dire può confrontarsi con me in qualsiasi momento, anzi: spero mi venga a parlare. Anche perché questa mossa di contestare quell’assemblea, se non viene presentata di fronte ad un giudice non ha nessun valore e comunque sarebbe la magistratura ad esprimersi riguardo alla non validità dell’assemblea”.

Ricordiamo che le elezioni hanno portato alla nomina a nuovo presidente di Giovanni Baretti, mentre Pelizzari fa ancora parte del Direttivo. Si è dimesso invece Diego Percassi, consigliere uscente riconfermato alle elezioni che però ha riscontrato incompatibilità con il nuovo gruppo. Le dimissioni verranno formalizzate giovedì sera, da stabilire chi prenderà il suo posto.

Gessica Costanzo

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook