Camere ardenti e funerali, Vertova e Pradalunga salutano Oscar e Fernando

Le comunità di Vertova e Pradalunga si preparano a salutare Oscar Cavagnis, 46enne di Vertova, e Fernando Bergamelli, 55enne di Pradalunga, morti ieri travolti da una valanga sul Gran Zebrù. Il tragico incidente in montagna è avvenuto ieri a 3600 metri di quota, sopra il Colle della Bottiglia, al confine tra le province di Sondrio e di Bolzano. Travolti da una valanga, i due alpinisti bergamaschi sono stati trascinati dalla massa di neve per oltre 700 metri, finendo sulle rocce. A dare l’allarme due loro compagni, di Valbondione e Oneta, solo sfiorati dalla valanga. Uno ha riportato solo un lieve trauma alla schiena e in elicottero è stato portato all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

Oscar Cavagnis, del Cai di Nembro, era stato ciclista professionista e nel 2002 aveva partecipato al Giro d’Italia concludendolo al 120/o posto con tre tappe tra i primi 20. Lascia la moglie e due figli. Fernando Bergamelli, anche lui iscritto al Cai di Nembro, era presidente della GSO società sportiva di Cornale. Lascia la moglie e un figlio di 21 anni.

Le salme sono attese venerdì 21 maggio. A Vertova la camera ardente sarà allestita nella chiesa di San Rocco e il funerale di Oscar Cavagnis sarà celebrato lunedì alle 15. La camera ardente a Pradalunga sarà allestita nella chiesa vecchia di Cornale. Il funerale si Fernando Bergamelli si terrà sabato alle 15.

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