La statua di bronzo di Tomaso Pizio raffigurante Papa Giovanni XXIII arriva in Val di Scalve

Il monumento in bronzo che Tomaso Pizio realizzò nell’anno 2000 per celebrare la beatificazione di Papa Giovanni XXIII è arrivato oggi in Val di Scalve, dopo le opere di restauro che sono state eseguite in una fonderia di Valbrembo. Grazie ad una raccolta fondi che ha visto l’adesione di enti, istituzioni e privati, è stato possibile portare a termine l’idea nata nel 2018, in occasione del 15° anniversario della scomparsa di Pizio. La statua è arrivata a bordo di un autocarro munito di una potente gru per il sollevamento del complesso artistico. La raffigurazione vede Papa Giovanni in atto benedicente, attorniato da una decina di colombe.

Il sacerdote Roncalli venne spesso in Valle, sia per periodi di vacanza che per partecipare a solennità particolari nelle parrocchie scalvine. Ora torna nel bronzo plasmato dall’artista schilpariese che realizzò diversi ritratti del Papa Buono, che inserì anche in quadri e bassorilievi che rappresentavano angoli di Bergamo. Il monumento per ora è stato sistemato presso un’officina a Dezzo, per eseguire alcune staffe necessarie per fissare il monumento alla sua base che è stata realizzata da poco.

L’inaugurazione dei restauri

L’inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 3 luglio, il giorno dopo i festeggiamenti che ricordano l’apparizione della Madonna ad un pastore di Borno, guarendolo da un brutto male. L’opera sarà collocata all’ingresso del viale del Santuario della Madonnina al Dezzo.

Il video dell’arrivo della statua di Tomaso Pizio

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook