Cronaca
Stop mascherine all’aperto, oggi la riunione del Cts
Stop mascherine all’aperto, oggi la riunione del Cts. Fra le ipotesi dal 28 giugno quando l’intera Italia sarà bianca.
Potrebbe essere il 28 giugno la data scelta per il termine dell’obbligo dell’utilizzo della mascherine all’aperto. come riporta l’Ansa, oggi il Cts si riunirà per prendere la decisione che potrebbe già emergere oggi o slittare di qualche giorno.
Le ipotesi per lo stop delle mascherine all’aperto
Tra le ipotesi potrebbe esserci quella di fissare il termine dell’obbligo quando tutta l’Italia sarà in zona bianca, ovvero il giugno. Ma non è l’unica opzione in campo: c’è chi sostiene che per abbandonare la mascherina sia necessario aspettare almeno fino al lunedì successivo, il 5 luglio, alla luce del rischio varianti.
Restano al momento i timori sulla diffusione della mutazione Delta, in particolare per i vaccinati solo con prima dose, che non sarebbero abbastanza protetti da evitare il contagio.
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Alberto
21 Giugno 2021 at 12:31
Tolgono un obbligo che non è mai esistito se non in caso di assembramenti. Sempre più una pagliacciata la gestione di questo virus.
ivan
21 Giugno 2021 at 12:38
Volevo solo precisare che, diversamnete da quanto scritto nell’articolo, non c’è nessun obbligo di utilizzare le mascherine all’aperto, ma come scritto sul sito del ministero della salute, c’è “solo” l’obbligo di portare con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie
https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5119
Disposto l’obbligo, su tutto il territorio nazionale, di portare con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande.