Cronaca
Bergamo, ultimo giorno di attività dell’Ospedale in Fiera
“In Fiera abbiamo vissuto 16 mesi di lotta al Covid-19, su tutti i fronti”: il saluto del personale del Papa Giovanni nell’ultimo giorno di attività dell’ospedale in Fiera
Oggi è stato l’ultimo giorno di attività dell’Ospedale in Fiera a Bergamo: struttura attiva dalla primavera 2020 per fronteggiare l’emergenza Covid. Le ultime parole sono affidate all’ASST Papa Giovanni XXIII, che ha gestito la struttura. “Restituiremo come richiesto l’edificio perché possa tornare alla sua funzione originale. In Fiera abbiamo vissuto 16 mesi di lotta al Covid-19, su tutti i fronti. Come terapia intensiva ci ha permesso di curare 250 pazienti, nell’aprile e maggio 2020 e poi ancora da novembre a gennaio 2021. Come ambulatorio abbiamo curato e studiato gli effetti duraturi del Covid su 2000 nostri pazienti e poi ancora abbiamo effettuato 800-1000 tamponi al giorno per cinque mesi e portato a termine la campagna vaccinale antinfluenzale”.
E ancora: “Da marzo 2021 è stato un hub vaccinale contro il Covid19 con più di 206.000 dosi somministrate. Per molti è stato soprattutto un luogo di cura e di speranza. Per i nostri medici, infermieri e tecnici è stata un’emozionante avventura. Ringraziamo gli Associazione Nazionale Alpini, gli artigiani, EMERGENCY, il contingente sanitario russo, le altre aziende sanitarie, la protezione civile e tutti i volontari e le istituzioni che hanno reso possibile tutto questo. Oggi si chiude una importante pagina della storia di Bergamo. Non ce l’avremmo fatta senza l’aiuto di tutti voi”.
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