Cronaca
CISL Scuola Bergamo sul Green Pass: “Sospensione del personale è un fulmine a ciel sereno”
L’arrivo del Green pass a scuola, con tanto di sospensione dopo i 5 giorni di assenza ingiustificata, è arrivato come un fulmine a ciel sereno nell’ambiente sindacale
La comunità scolastica bergamasca è in attesa di ulteriori precisazioni sulle decisioni del Governo. Per CISL Scuola Bergamo “il percorso deve essere completato con iniziative a tutela della sicurezza che riguardino il numero di alunni per classe, interventi sull’edilizia scolastica e programma dei trasporti basato sugli orari scolastici e con mezzi a disposizione sufficienti. Per evitare nuovi ricorsi alla didattica a distanza, già dall’inizio dell’anno deve esserci la garanzia di avere a disposizione organico aggiuntivo“.
L’arrivo del Green pass a scuola, con tanto di sospensione dopo i 5 giorni di assenza ingiustificata, è arrivato come un fulmine a ciel sereno nell’ambiente sindacale. Paola Manzullo, segretaria generale CISL Scuola, ricorda che “ nonostante gli incontri avuti fino a ieri, nessuno ci ha mai detto niente, e pur non avendo mai avuto alcuna posizione pregiudiziale alla persuasione e alla diffusione di massa della vaccinazione tra il personale scolastico, il Governo avrebbe dovuto coinvolgerci, perché non si assumono decisioni che mettono in discussione la vita lavorativa, senza avere avviato una discussione con le organizzazioni sindacali. Non meritiamo di trovarci di fronte ad una decisione unilaterale”.
Durante gli incontri, secondo fonti sindacali, si era infatti parlato di introdurre un periodo di un mese di tempo per incentivare il personale a vaccinarsi. “Non si era parlato di sospensione. Abbiamo sempre suggerito l’importanza della vaccinazione, ma rimaniamo contrari all’obbligo vaccinale. Per gli insegnanti e per tutto il personale della scuola essere vaccinati è fondamentale per il ritorno in presenza, ma la responsabilità non può cadere solo sulle loro spalle”. E questo, nonostante a Bergamo, già un mese fa, la percentuale del personale scolastico vaccinato superasse l’80%.
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A
6 Agosto 2021 at 17:36
Di tutta questa follia la cosa più atroce e pericolosa è l’aver stabilito, a scuola, “no mascherine in classe se tutti vaccinati”. Mi dite cosa succederà tra i ragazzi? Mi dite come si sentiranno vivere quei ragazzi non vaccinati nelle scuole? Che crudeltà!
Natalia Ratti
7 Agosto 2021 at 8:10
L’orrore della discriminazione. L’orrore del ricatto. L’orrore delle menzogne. Questa è l’Italia di oggi. Questa è l’Italia degli Italiani.