Informazioni sugli immobili, linee guida per l’accesso

Quando si compra casa, ci sono una serie di aspetti che devono essere analizzati con molta attenzione. Fra questi si trovano le informazioni sugli immobili, che sono determinanti per capire se una casa è a norma di legge e in regola. Ecco perché oggi approfondiremo proprio questo argomento, facendo riferimento ad alcune linee guida per l’accesso e la consultazione dei suddetti dati, depositati presso il Catasto e di dominio pubblico.

L’acquisto di un immobile e le cose da sapere

Prima di acquistare una casa serve capire se l’immobile in questione è a norma di legge, consultando i dati presenti all’interno dei registri del catasto. 

Anche una volta effettuato l’acquisto, però, i dati si dimostrano fondamentali per le ulteriori questioni burocratiche; tra queste, l’attivazione delle utenze domestiche. A questo riguardo, per tutti coloro che hanno acquistato da poco una casa e che necessitano di specifiche informazioni sull’immobile, è possibile far riferimento ad alcuni approfondimenti utili, come quello sui dati catastali di VIVI energia, che spiega come procedere al reperimento dei documenti principali relativi alla propria abitazione. 

Al giorno d’oggi, grazie al digitale, reperire tutte queste informazioni è molto più semplice e gli archivi online permettono una ricerca e un riscontro molto più veloci.

Come funzionano questi servizi? Quello proposto dal catasto, ad esempio, si chiama SIT, e consente di visualizzare delle mappe, dalle quali è possibile selezionare direttamente le case, così da poter avere immediato accesso ai dati e alle informazioni catastali più utili. Nel prossimo futuro il servizio accorperà oltre 74 milioni di unità cittadine, alle quali si aggiungeranno anche più di 60 milioni di unità rurali.                       Si tratta di uno degli step di un processo che vede il tentativo di eliminare la tradizionale lentezza del sistema burocratico italiano.

La riforma fiscale e la tassazione degli immobili

Al momento la situazione relativa agli immobili sta attraversando un periodo di grande incertezza, per via di una riforma fiscale che potrebbe introdurre (o reintrodurre) certi aspetti sensibili. Si fa ad esempio riferimento alla proposta del senatore Mario Monti di ripristinare l’IMU sulla prima casa e di introdurre l’imposta sulla successione.                  Le opzioni sul tavolo del governo sono comunque diverse, e di certo la decisione sulla riforma fiscale richiederà molto studio da parte degli esperti, per cui le cose potrebbero anche essere diverse. Si chiude con un piccolo approfondimento sul superbonus valido anche per gli immobili unifamiliari, e che sarà valido fino al 2022. 

Anche in questo caso, è bene informarsi sia sulle tempistiche sia sui criteri da rispettare, come nel caso della percentuale dei lavori ultimati entro la data di scadenza (più o meno del 60% dei lavori).

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