Cultura
Martina Caironi protagonista del corto sulla pandemia, domani la presentazione a Venezia
Covid: l’atleta paralimpica Martina Caironi tra i protagonisti di un corto sulla pandemia presentato a Venezia.
“Lo sport permette di migliorarti ogni giorno, durante il lock down, dopo esser stati chiusi, ci siamo accorti di quanto sia importante come valvola di sfogo – Racconta Martina Caironi, atletica paralimpica delle Fiamme Gialle medaglia d’argento nel salto in lungo e nei 100 metri categoria T63 -. Quando ci è stato comunicato che Tokyo sarebbe stata rimandata l’obiettivo si è spostato di un anno. Il rientro in pista dopo il lock down è stato emozionante quasi come toccare la pista per la prima volta, stare all’aria aperta, rivedere le persone anche se a distanza è stato un momento che non scorderò. Il pubblico è una molla fondamentale per l’atleta, ti aiuta anche nei momenti un cui pensi di non farcela più, è una benzina. Gareggiare senza pubblico è una condizione che non ho mai provato in una paralimpiade, sarà una esperienza nuova che cercherò di affrontare nel migliore dei modi”.
Domani la presentazione del cortometraggio a Venezia
Martina da poco eletta nel Consiglio del Comitato Paralimpico Internazionale è presente in un cortometraggio prodotto da The Skill Group intitolato “Ripartenza: l’Italia UNITA contro il Covid”. il cortometraggio sarà presentato domani mattina presso lo stand della Regione Veneto – Hotel Excelsior in Lungomare Guglielmo Marconi 41, Lido di Venezia, a margine della 78ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica alla presenza del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, dell’Assessore all’Istruzione, formazione e lavoro della regione Veneto Elena Donazzan e al Presidente di Aiop Lombardia Dario Beretta.
L’intervento della Caironi si inserisce in un contesto che dà voce a insegnanti, medici, imprenditori, anziani, protagonisti delle istituzioni ed esponenti del mondo culturale, rivelando che, nei due anni appena trascorsi, la nazione è stata molto più unita di quanto si possa pensare. Un’Italia che ha remato sempre dalla stessa parte al di là delle differenze e delle contrapposizioni. Nel corto, oltre all’atleta paralimpica, vi sono anche altre voci di protagonisti di quelle giornate come Domenico Arcuri, all’epoca commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 o Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma e nuovo direttore generale della ricerca al Ministero della Salute. Tutti ripercorrono i momenti più difficili e bui ma anche quelli carichi di speranze e di conquiste di questo periodo di pandemia.
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook