Moda sostenibile: con Itema una tecnologia che fa risparmiare cotone e acqua

Itema, multinazionale di Colzate, in Val Seriana, specializzata in telai hi-tech e soluzioni per la tessitura, presenta alla fiera Denim Première Vision – domani e giovedì a Milano – il dispositivo meccatronico iSAVER^®. Unico nel settore, consente ai tessitori di denim di risparmiare fino a 1.000 Kg di cotone per telaio all’anno ed evitare lo spreco di circa 20 milioni di litri di acqua. 

Il denim è uno dei tessuti più diffusi al mondo, con 3 miliardi e mezzo di jeans e capi prodotti ogni anno. La sua lavorazione, che assorbe circa il 35% della produzione mondiale di cotone e muove un mercato globale che nel 2020 è arrivato a 21,8 miliardi di dollari, ha un forte impatto ambientale.

“L’intera filiera tessile è alla costante ricerca di idee e soluzioni per migliorare la sostenibilità dei processi produttivi, innovando le tecnologie e i sistemi di lavorazione per ridurre gli scarti, i consumi idrici ed elettrici”, ha sottolineato Ugo Ghilardi, CEO Itema Group. “Con iSAVER^® abbiamo portato sul mercato una soluzione di eccellenza, che fa la differenza perché consente ai tessitori di denim e ai brand della moda di proporre un prodotto finito con un’impronta ecologica decisamente inferiore. Siamo l’unico produttore di macchine tessili a partecipare come espositore a Denim Première Vision proprio in virtù dell’unicità della nostra tecnologia e al contributo che offre alla produzione di denim sostenibile”.

iSAVER^® è stato pensato e sviluppato da Itemalab^®, la società indipendente di Itema Group dedicata all’innovazione e situata presso l’Innovation District Kilometro Rosso di Bergamo. Il dispositivo è già presente nelle sale di tessitura dei maggiori produttori di denim in Cina, Vietnam, Turchia, Egitto, Italia e Sud America.

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