Cronaca
Imparare una nuova lingua: è utile per il lavoro e per la nostra mente
Imparare una nuova lingua ha numerosi effetti benefici sulla nostra mente e ci dà una marcia in più per il lavoro. Ecco perché dedicarsi allo studio
Negli ultimi trent’anni l’informatica ha letteralmente cambiato il nostro modo di vivere. La possibilità di comunicare in modo rapido e a volte istantaneo con chi si trova all’altro capo del mondo ha avuto implicazioni importantissime sotto ogni aspetto. È cambiato il nostro modo di guardare la TV, grazie alle tante piattaforme streaming che ci permettono di decidere in qualsiasi momento cosa vedere ed è cambiato soprattutto il nostro modo di lavorare. Anzi, è forse proprio il mondo del lavoro ad aver subito il cambiamento più drastico.
Se prima qualsiasi tipo di lavoro doveva per forza di cose svolgersi sul luogo, oggi le cose sono molto diverse.
A farsi sempre più strada è il lavoro agile o, in inglese, smart working, diventato quasi indispensabile in questi ultimi anni segnati dalla pandemia. Basti pensare che nella bergamasca circa metà delle aziende ha utilizzato lo smart working.
Il vantaggio di questo tipo di lavoro risiede nel poter comunicare con i propri colleghi, ovunque questi si trovino, in tempo reale e poter inoltre reperire informazioni da un bacino più ampio di informazioni, scritte anche in altre lingue.
È qui che però sorge un problema: per comunicare o leggere informazioni, è sempre più necessaria la conoscenza dell’inglese.
Come imparare velocemente una lingua
L’Italia, purtroppo, si piazza tra le ultime nazioni d’Europa per il numero di abitanti che possono vantarsi di avere una buona conoscenza della lingua inglese. C’è però un dato confortante e molto interessante: proprio in questi ultimi due anni, avendo a disposizione più tempo, viste le restrizioni dovute alla pandemia, si è notato un aumento di coloro che si sono iscritti ad un corso di lingue. In effetti, uno dei motivi per cui si rinuncia ad imparare una nuova lingua è appunto il tempo.
Proprio per rispondere a questa esigenza sono nate numerose app che con semplici esercizi ci permettono di imparare le basi di una lingua. Per chi poi, invece, desidera imparare bene, vi sono delle piattaforme che offrono percorsi strutturati con la possibilità di avvalersi anche di un tutor. Imparare l’inglese velocemente è più facile grazie ad un tutor e questo perché un professionista esperto nell’insegnamento riesce a capire le reali esigenze e le difficoltà di uno studente. Inoltre può insegnare delle tecniche particolari per accelerare il processo di apprendimento e si riduce il rischio di prendere delle cattive abitudini.
Un percorso che deve iniziare sin da piccoli
Purtroppo in Italia si investe ancora troppo poco sull’insegnamento delle lingue straniere anche se non mancano piacevoli eccezioni che coinvolgono i più piccoli. L’apprendimento di una lingua è più semplice in età prescolare quando il cervello è più elastico e più incline all’apprendimento. D’altronde è noto che imparare una nuova lingua ha numerosi vantaggi sulla nostra mente. Gli effetti positivi sono diversi, come potenziare alcune aree del cervello, migliorare i processi di decision making e migliorare il multitasking. Oltre agli effetti già citati, non dimentichiamo poi che conoscere più lingue si rivela spesso un asso nella manica in ambito lavorativo.
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