Stupri e femminicidi, ad Albino due iniziative contro la violenza

Nell’ambito del Progetto “Impronte Partigiane” ad Albino si terranno due momenti volti a sensibilizzare sulla violenza contro le donne. Quest’anno in particolare una delle targhe commemorative proposte dall’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), riguarda la partigiana Cornelia “Mimma” Quarti e il fratello Bruno. In gioventù, Mimma Quarti abitava nella casa della roggia sul fiume Serio. Cornelia “Mimma” Quarti, si trasferì nel 1931 a Bergamo con la famiglia e il fratello Bruno. In seguito i due fratelli divennero i protagonisti tra i più importanti della resistenza antifascista bergamasca e italiana, personaggi di rilievo nazionale ed internazionale, lei insignita della Legion d’onore francese, come medico. Sabato 6 novembre alle ore 16 presso la pista Ciclopedonale di Albino in Viale Stazione dunque verrà scoperta la targa dedicata a Bruno e Mimma Quarti.

Inoltre, con il patrocinio del Comune di Albino, in serata, presso l’Auditorium Mario e Benvenuto Cuminetti, A.N.P.I. sezione di Albino propone il concerto multimediale di Maurizio Padovan – Accademia Viscontea “Note stuprate”  Musica stupri e femminicidi. Uno spettacolo per denunciare le violenze subite da donne di diverse epoche, culture ed estrazione sociale attraverso lo sguardo della musica. Un incontro che tratta con delicatezza e rispetto temi spietati e tragicamente attuali quali lo stupro e il femminicidio. Ingresso libero con Green Pass e mascherina

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