5 mosse utili per affrontare il caro-bollette

Dal 1° ottobre 2021, con l’aumento dei costi della materia prima, luce e gas hanno avuto un rincaro del 40%. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), che si occupa di stabilire le tariffe dell’energia, ha già annunciato che i prezzi continueranno a salire, con una crescita costante fino ad aprile 2022. Bisogna dunque capire come intervenire a livello statale per arginare le ricadute sull’economia interna. Il caro-bollette riguarda infatti 29 milioni di famiglie e 6 milioni di imprese italiane e l’impatto è tutt’altro che irrilevante. Il governo è intervenuto con alcune misure urgenti, pubblicate nel Decreto Legge 130/21 del 27 settembre 2021 (“Misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale”), che hanno annullato i costi di sistema e quindi abbassato l’impatto sulle spese annuali. In futuro però sarà necessario ripensare a livello strutturale la gestione delle utenze, andando a studiare nuovi sistemi di approvvigionamento che riducono la dipendenza dell’Italia dalle fonti energetiche estere.

Per aiutare inoltre le famiglie che hanno meno risorse, è stato anche rinnovato il bonus luce e gas, che sarà erogato in maniera automatica sulle bollette di tutti i contribuenti che hanno presentato l’ISEE all’Agenzia delle Entrate con la modalità della Dichiarazione Sostitutiva Unica. In attesa di ulteriori sostegni e di un piano più specifico per abbassare i costi sulle bollette, cosa si può fare per abbassare i consumi? Ecco 5 mosse utili per affrontare il caro-bollette!

Evitare gli sprechi

Le bollette salate spesso sono causate da distrazioni e utilizzi non corretti dei dispositivi e degli impianti. Tra le cose da evitare ci sono: lasciare in stand by elettrodomestici e dispositivi elettronici, tenere aperto il frigo per molto tempo, effettuare lavatrici ad alte temperature e utilizzare la lavastoviglie con poco carico.

Effettuare manutenzioni periodiche

Gli elettrodomestici richiedono una manutenzione ordinaria periodica per mantenere i livelli di efficienza. Assicuratevi di tenere sempre puliti i filtri, di verificare che guarnizioni e sistemi elettrici siano perfettamente funzionanti e, in caso di malfunzionamenti, rivolgetevi a tecnici esperti per la riparazione di elettrodomestici a Bergamo fuori garanzia per evitare di peggiorare la situazione, consumando di più e usurando il dispositivo. I servizi certificati dai grandi marchi sono quelli che danno maggiori garanzie sulla durata degli apparecchi e il corretto funzionamento dopo gli interventi.

Regolare la temperatura del riscaldamento

Il riscaldamento è la spesa che incide di più sull’economia delle famiglie italiane. Per ridurre i consumi è importante dotarsi di sistemi efficienti con tecnologia inverter, in grado di controllare in maniera autonoma la temperatura, evitando sbalzi eccessivi e soprattutto riducendo il numero di accensioni della caldaia. Bisogna inoltre evitare di impostare una temperatura interna molto più alta rispetto all’esterno, perché consumate molta più energia e non fa bene alla salute.

Acquistare elettrodomestici a basso consumo

Quando acquistate un elettrodomestico, date sempre un’occhiata all’etichetta, perché riporta tutte le indicazioni sui consumi dell’apparecchio e la classe energetica. Scegliete elettrodomestici a basso consumo che aiutano a ridurre gli sprechi e, anche se l’investimento iniziale è superiore alla media, non preoccupatevi: in poco tempo, grazie all’ottimizzazione dei consumi, riuscirete a recuperare in poco tempo quanto speso.

Aiutarsi con la tecnologia

Molti elettrodomestici e dispositivi elettronici sono dotati di tecnologia smart, ossia riescono a collegarsi alla rete ed essere gestiti anche a distanza. Si possono inoltre scaricare delle app per verificare l’andamento dei consumi, il corretto funzionamento degli impianti e gestire da remoto anche accensioni e spegnimenti. Ciò riduce il rischio di sprechi e consente di intervenire con tempestività se ci sono delle anomalie.

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