Cronaca
Dopo sei mesi cala l’efficacia del vaccino sino al 50%
Dopo sei mesi cala l’efficacia del vaccino sino al 50%, Brusaferro: “Importante la terza dose”
“Dopo sei mesi dalla seconda dose l’efficacia del vaccino si abbassa – ha dichiarato il Presidente dell’ Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, nel corso della consueta conferenza stampa organizzata dal Ministero – è importante dunque effettuare la terza dose”. Secondo quanto riportato nel report, dopo i sei mesi dalla inoculazione della seconda dose, si osserva una forte diminuzione dell’efficacia vaccinale in tutte le fasce di età. In generale, su tutta la popolazione, l’efficacia vaccinale passa dal 76% nei vaccinati con ciclo completo entro i sei mesi rispetto ai non vaccinati, al 50% nei vaccinati con ciclo completo oltre i sei mesi rispetto ai non vaccinati.
Resta alta la capacità di prevenire la forma più grave della malattia, ma non quella di impedire la contrazione del virus secondo gli esperti. La terza dose potrebbe garantire protezione anche per 5 anni secondo quanto confermato dal microbiologo Guido Rasi.
“Con 78 casi su 100mila abitanti – prosegue Brusaferro – abbiamo superato la soglia che permette di circoscrivere i focolai, e la risalita è sostenuta dai non vaccinati e da un certo rilassamento nei comportamenti”.
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Alberto
14 Novembre 2021 at 21:04
Ti ho mai detto qual è la definizione di follia, sì?
Follia è fare e rifare la stessa cosa, ancora e poi ancora, sperando che qualcosa cambi.
Questa è follia. (Cit.)
Natalibera
16 Novembre 2021 at 8:43
Se non hanno funzionato le prime due, perchè dovrebbe funzionare la terza? La cui efficacia, peraltro, è sulla Alfa ma non sulla Delta? La libertà è sempre una dose più in là.