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Cronaca

Le nuove regole su Green pass, quarantene e capienze

Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, si amplia l’uso del Green Pass rafforzato. Cambiano anche le modalità per la quarantena

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Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce nuove misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria. Il testo prevede nuove misure in merito all’estensione del Green Pass rafforzato (che si può ottenere con il completamento del ciclo vaccinale e la guarigione) e le quarantene per i vaccinati.

Green Pass rafforzato

Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza, si amplia l’uso del Green Pass rafforzato alle seguenti attività:

  • alberghi e strutture ricettive;
  • feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
  • sagre e fiere;
  • centri congressi;
  • servizi di ristorazione all’aperto;
  • impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
  • piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
  • centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.

Inoltre il Green Pass rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.

Quarantene

Il decreto prevede che la quarantena precauzionale non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19 nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di richiamo. Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, ai suddetti soggetti è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 e di effettuare – solo qualora sintomatici – un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso.

Infine, si prevede che la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza sopradescritta consegua all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati; in tale ultimo caso la trasmissione all’Asl del referto a esito negativo, con modalità anche elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di auto-sorveglianza.

Capienze

Il decreto prevede che le capienze saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto e al 35% per gli impianti al chiuso.

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3 Commenti

1 Commento

  1. Willy

    30 Dicembre 2021 at 9:36

    Il governo dei migliori… si additano sempre i non vaccinati quando i principali portatori di virus sono i vaccinati . In Lombardia 87,51% di vaccinati con 32.600 nuovi contagi di oggi . Questo virus si propaga con i vaccinati . E fra la popolazione oramai è psicosi .

  2. Alberto

    30 Dicembre 2021 at 11:12

    -Il gov impone supermegapass per gli stadi (e ffp2)
    -Il gov quindi permette SOLO ai vaccinati (o guariti) di andare allo stadio
    -il gov. riduce la capienza degli stadi al 50% (addirittura 35% al chiuso)
    -il gov quindi sta dicendo che non crede nell’efficacia del vaccino

  3. gianluca

    30 Dicembre 2021 at 15:10

    UNA VERGOGNA organizzazione italiana pessima ..
    democraticamente c’e’ violazione continuata della privacy per i malati colpiti da queste malattie psichiatriche ..ho visto a milano scene mostruose di malati sui tram psichiatrici con mascherine inutili ma comode per industrie farmaceutiche
    il generale figliolo ha comprato piu’ di 150mila pastiglie anticovid per quei malati
    le vaccinazioni sono inutili e dannose chimicamente non adatte guardate il report di montesano enrico fatto da red ronnie .. molto interessante..
    buon anno vediamo per quanti mesi dovremo andare avanti con questa folia confermata da zangrillo professore buon anno a tutti

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