Anziani invalidi da mesi in attesa della terza dose

Quella giunta oggi alla nostra redazione relativamente ad un ritardo che sta interessando gli anziani invalidi che non hanno ancora ricevuto la terza dose del vaccino anti Covid è solo l’ultima di diverse segnalazioni simili raccolte nelle scorse settimane. La situazione accomuna diverse persone, in tutta la provincia di Bergamo, in particolarechi non può essere trasportato ed è in attesa di riceve l’inoculazione a domicilio.

A scriverci dall’alta Valle Seriana è la figlia di un uomo anziano e invalido: “Da due mesi abbiamo chiesto la somministrazione della terza dose a domicilio ma nessuno è ancora venuto – spiega la donna -. Quel che è peggio è che nessuno, né medico di base, né Ats ci sa dare risposte, se non di attendere perché mancano medici vaccinatori”. Se dunque i centri vaccinali continuano a funzionare a pieno regime per tutte le persone autonome, il paradosso è quello di non riuscire a tutelare le persone più fragili ovvero quelle più a rischio.

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