Da Casnigo all’Ariston, Massimo Alberti apre a Sanremo la serata delle cover

La Val Gandino non finisce di stupire, come Sanremo. Nei giorni della settantaduesima edizione del Festival è emersa la notizia, sconosciuta ai più, relativa alla residenza a Peia, una ventina di anni fa, di Antonella e Corrado Sebastiani, genitori di Amadeus. Il conduttore e direttore artistico lasciò allora anche una foto con dedica ad Ettore Zenoni “Petral” di Leffe, calzolaio che gli aveva sistemato le scarpe a regola d’arte.

Venerdì 4 febbraio “le Cinque terre di montagna” saranno invece protagoniste addirittura sul palco dell’Ariston, con l’onore di aprire la serata insieme ad Amadeus. Tutto merito di Massimo Alberti, nativo di Casnigo, dj fra più acclamati del panorama nazionale, che da 37 anni è fra le “icone” di Rtl 102.5. A lui si deve la creazione della “Dance Entertainment”, un vero e proprio genere che unisce competenze, ritmo incalzante e mixaggi perfetti. Massimo è tuttora legato al paese natale, dove mosse i primi passi con Radio Casnigo, che tanti ancora ricordano con nostalgia, così come la discoteca Poppy Club.

A Sanremo Massimo Alberti accompagnerà Amadeus che nelle vesti di vocalist (anch’egli dj ad inizio carriera) proporrà brani anni ’70-’80 e’90. Un format sperimentato con successo lo scorso autunno all’Arena di Verona (con trasmissione su Rai Uno), per “celebrare i decenni più felici ed iconici della musica italiana e dei grandi successi internazionali”. Insomma, Sanremo è Sanremo, ma la Val Gandino…è la Val Gandino.

Massimo Alberti nasce con le cuffie il 18 febbraio a Casnigo (Bergamo). A 12 anni comincia la sua carriera radiofonica, a 13 anni diventa anche dj in discoteca, grazie a suo fratello Maurizio (suo Maestro) era il 1979 e probabilmente è la prima coppia di dj set che si sfidano suonando un disco a testa (molto di moda oggi). Nel 1985 supera il provino ad RTL 102.5 dove tutt’oggi lavora e nel 1987 realizza i suoi primi Remix per le migliori etichette discografiche.

Nel 1988 comincia l’avventura al Capriccio, dove resta il dj ufficiale per 11 anni e, anche per merito di Massimo, diventa la discoteca piu’ importante d’Italia, questo grazie alle dirette su RTL 102.5 che e’ stata la prima radio a fare i collegamenti in diretta da una discoteca. Nel 1989 inventa Radio Mix, il programma culto dei mixati radiofonici: 30 canzoni mixate e remixate in 30 minuti, diventando uno dei dj più apprezzati in italia.

Vince parecchi concorsi per dj e diventa molto richiesto in Spagna, Francia e Grecia. Nel 2003 circa 150.000 persone ballano la sua musica alla Notte Bianca di Milano. Diventa poi dj supporter di artisti come Biagio Antonacci, Zero Assoluto, Marco Mengoni, Le Vibrazioni, Duran Duran… mixando negli stadi, piazze e arene. Nel 2014 crea 3 web radio: The 90s – Mr Jazz – Remember 70-80 (da the90sradio.com).

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