Cronaca
La BCE autorizza l’aggregazione tra BCC Milano e BCC Bergamo
La fusione sarà ora sottoposta all’approvazione delle rispettive Assemblee Sociali
BCC Milano e BCC Bergamo comunicano di aver ricevuto dalla Banca Centrale Europea l’autorizzazione a procedere con l’iter di aggregazione tra i due Istituti, che porterà BCC Milano ad ampliare il territorio di competenza e permetterà la nascita di un operatore di rilievo per la provincia di Bergamo.
Il via libera all’operazione è stato dato dopo la valutazione positiva del Progetto di Fusione che le due Banche hanno redatto in collaborazione con il Gruppo Bancario Iccrea, al quale entrambe aderiscono. La decisione finale passa ora dall’approvazione dei Soci di BCC Bergamo e BCC Milano che nel mese di maggio saranno chiamati a deliberare l’aggregazione in occasione delle rispettive Assemblee Straordinarie. Per favorire il confronto con le Compagini Sociali è stato organizzato un calendario di incontri al fine di presentare il piano di fusione sul territorio.
BCC Milano e BCC Bergamo
BCC Milano aderisce al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, è la più grande Banca cooperativa della Lombardia e si colloca tra le prime BCC a livello nazionale. La Cooperativa è composta da 20.000 Soci per un capitale sociale di 51 milioni di euro. La Banca conta 90mila Clienti e si avvale di 470 collaboratori e 49 sportelli, operativi su 120 comuni di sette province lombarde (Milano, Monza e Brianza, Lodi, Como, Lecco, Cremona, Bergamo).
BCC Bergamo è un’istituzione di territorio dal 1899 ed è connotata da un forte radicamento nel proprio territorio di competenza rappresentato dalla città di Bergamo, dal suo hinterland e dalle due principali Valli bergamasche. Con i suoi oltre 7.600 Soci e 23mila Clienti, è una Banca aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea che riunisce oltre 130 Istituti di Credito Cooperativo con 810mila Soci e oltre 3 milioni di Clienti.
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