Cronaca
Green pass addio dal primo maggio
Dal primo maggio decade l’obbligo del green pass, mentre l’obbligo vaccinale resta in vigore fino a fine anno per il personale sanitario e Rsa
Il primo maggio sancirà la fine del Green Pass, questo quanto si è appreso da fonti ministeriali, nel corso della cabina di regia. In mattinata si è stabilito di mantenere l’obbligo di presentare il certificato verde in alcuni ambiti (base o super nei diversi luoghi) ancora fino al 30 aprile. A partire dal primo maggio, festa dei lavoratori, non sarà più necessario esibirlo. L’attuale regime sull’obbligo di mascherine – previsto in tutti i luoghi al chiuso, compreso a scuola – resterà in vigore fino al 30 aprile.
Secondo quanto riportato dall’ANSA, le decisioni sull’uscita dalla fase di emergenza saranno oggetto di una conferenza stampa che il premier, Mario Draghi, terrà insieme al ministro della Salute, Roberto Speranza, al termine del consiglio dei Ministri.
Cosa cambierà dal primo aprile
Dal primo di aprile non sarà più richiesto il green pass sui bus ed in generale sui mezzi di trasporto pubblico locale, mentre continuerà a vigere obbligo di indossare le mascherine. Inoltre decade l’obbligo di super green pass sui luoghi di lavoro per gli over 50. A chi ha superato questa soglia d’età, per cui in linea generale l’obbligo resterebbe in vigore, sui luoghi di lavoro dovrebbe essere richiesto solo il certificato base.
La capienza degli stadi tornerà al 100% e per accedervi sarà richiesto il green pass base. Mentre l’obbligo vaccinale resta in vigore fino a fine anno per il personale sanitario e Rsa.
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Ivan
17 Marzo 2022 at 16:26
Anche alla luce di come hanno gestito il covid e il grenn pass, credo si possa tranquillamente afferamare che i nostri politici siano i politici che in assoluto odiano di più i loro datori di lavoro e la loro nazione. Fanno schifo e sono senza vergogna
Alberto
18 Marzo 2022 at 13:30
La differenza tra un Francese, un Inglese ed un italiano in gita a Roma? Che l’inglese ed il francese dal 1/4 potranno consumare nei locali al chiuso senza SGP. L’Italiano a casa sua NO. Muti!!! É la scienzahhh…
Alberto
18 Marzo 2022 at 12:52
Draghi: un’altra pandemia potrebbe manifestarsi, quindi non smantelleremo la struttura messa in piedi.
Tutto chiaro, no?
Alberto
18 Marzo 2022 at 12:54
Vedo che in buona sostanza non si smantella nulla, si “sospendono” alcune misure in maniera “graduale”, mentre si passa tutto l’impianto pandemico sotto legislazione ordinaria e non più emergenziale. Cioè, per farla breve: avevano nuovamente ragione i tanto insultati complottisti.