Pasqua da quasi tutto esaurito in Val Seriana e Val di Scalve

Pasqua e un imminente periodo di festività e ponti primaverili: l’aprile in corso coincide con la fine dello stato di emergenza e quindi un ottimo momento per organizzare week end fuori porta, dopo che per due anni la Pasqua è stata segnata dalla pandemia. E sebbene si arrivi da un periodo di alti e bassi, con ancora poco movimento nel corso della settimana, il turismo in ValSeriana e Val di Scalve è in aumento e sarà una Pasqua da quasi sold out.

Almeno così lasciano pensare i dati emersi dalla ricerca condotta negli scorsi giorni da Promoserio tra gli albergatori e i ristoratori di ValSeriana e Val di Scalve sulle presenze e prenotazioni nelle strutture ricettive del territorio. Contattati una settantina di operatori tra alberghi, b&b, ostelli, camping, ristoranti e rifugi: aprile si sta rivelando un buon mese e la ripresa per il 2022 sembra davvero sempre più vicina anche per le “Magnifiche Valli”.

L’occupazione di posti letto raggiunge l’80%

Molte le prenotazioni per l’imminente fine settimana pasquale che, in buona parte delle strutture, fa registrare una percentuale di occupazione che sfiora l’80%: camere quasi esaurite nel week-end Pasquale, moltissime prenotazioni per il pranzo di Pasqua, anche in delivery e per le aree picnic, prenotazioni in corso anche per il fine settimana del 25 aprile e in arrivo richieste per la stagione estiva.

“Nelle ultime due settimane le prenotazioni stanno crescendo e questo fa ben sperare in una ripresa complessiva; si percepisce come i viaggiatori locali abbiano una grande voglia di scoprire luoghi curiosi e magari poco noti e di concedersi momenti di relax vicino a casa. Ci auguriamo comunque che in occasione dei prossimi ponti e per le vacanze estive, il territorio della ValSeriana e Val di Scalve venga scelto anche da turisti e visitatori provenienti da aree geografiche più ampie rispetto al bacino regionale” commenta Maurizio Forchini, Presidente di Promoserio.

Prenotazioni sotto data

Rimane la tendenza a prenotare sotto data e a valutare attentamente le spese per la villeggiatura in famiglia, anche se l’aumento delle presenze e delle prenotazioni per il periodo pasquale fa ben presagire anche sulle presenze nei prossimi ponti festivi. La provenienza principale è ancora prevalentemente locale e lombarda, con target famigliare. Una clientela di prossimità che in alcune strutture raggiunge anche la fascia dei giovani, che nelle valli trovano il giusto compromesso tra relax e divertimento nella natura.

Weekend periodo medio di permanenza

Il weekend è il periodo medio di permanenze negli alberghi e le diverse esperienze culturali, trekking ed escursioni proposte dal territorio rimangono un richiamo interessante.

“La ValSeriana e la Val di Scalve non si sono mai fermate nel percorso di promozione turistica e hanno continuato a proporre azioni di rivalutazione e sensibilizzazione, consapevoli di una ricca e variegata offerta ben allineata rispetto a quella lombarda. Le vacanze all’aria aperta sono in crescita e la Pasqua sta andando bene, segno che siamo nella direzione giusta per far ripartire un comparto che si conferma strategico per l’economia del nostro territorio: pensiamo che il desiderio di turismo lento avrà il sopravvento nei prossimi mesi”, conclude Forchini.

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