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Val Seriana capitale internazionale del motociclismo con la “Valli Bergamasche”
La “Valli Bergamasche Revival 2022”, gara internazionale riservata alle moto d’epoca da fuoristrada è in programma il 18 e 19 giugno
“Finalmente si torna in sella. Per due giorni la Val Seriana diventa la capitale internazionale del motociclismo. La ‘Valli Bergamasche’ è ormai un appuntamento irrinunciabile per i centauri e per gli appassionati delle moto d’epoca da fuoristrada. Il successo dell’evento è testimoniato dal grande impegno della storica Scuderia Norelli, che da 16 anni lo organizza con passione ed entusiasmo, e dalla partecipazione di tanti campioni che hanno fatto delle due ruote la loro ragione di vita”.
Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, è intervenuta nel corso della conferenza stampa di presentazione della 16esima edizione della “Valli Bergamasche Revival 2022”, gara internazionale in programma il 18 e 19 giugno e riservata alle moto d’epoca da fuoristrada. Alla conferenza erano presenti Massimo Sironi ed Enzo Paris, rispettivamente presidente e vice presidente della Scuderia Norelli, Alberto Sesti, consigliere del Moto Club, Paolo Buratti, direttore di gara della Valli Revival 2022.
“Da sempre la provincia di Bergamo ama le moto – ha aggiunto Lara Magoni -: abbiamo una lunga tradizione di campioni iridati. Un territorio vocato alle due ruote. Come tutta la Lombardia, dove il mototurismo permette di scoprire le bellezze della nostra regione in maniera slow: in sella si parte alla conquista di territori dal grande fascino. Emozioni, sensazioni e immagini che possono essere apprezzate grazie ad un ‘turismo dolce ma graffiante’. D’altronde, i numeri parlano chiaro: prima della pandemia a livello nazionale il fatturato legato al mototurismo era di 2 miliardi circa, con oltre 12 milioni di presenze legate agli amanti delle due ruote”.
“Complimenti quindi agli amici della Scuderia Norelli: la ‘Valli Bergamasche’ rappresenta un percorso legato alla cultura sportiva, driver eccezionale per l’attrattività della Bergamasca e delle sue splendide montagne” ha concluso l’assessore regionale.
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pezzoli ferrante
1 Giugno 2022 at 21:08
ma pensionati a parte, che fine ha fatto quella vera?!!