Caro bollette: il Comune di Castione vara un piano di risparmio energetico

Per far fronte al caro bollette la giunta comunale di Castione della Presolana ha approvato un piano di risparmio energetico che riguarda sia gli uffici comunali che l’illuminazione pubblica fino ad alcuni consigli ad associazioni e cittadinanza. “Il costo complessivo dell’energia (energia elettrica e metano) – spiega il sindaco Angelo Migliorati – per il nostro Comune passa da circa 260.000 euro annui ad una previsione di 710.000. Le misure introdotte cercano di contenere i rincari che andranno a gravare sulla spesa pubblica”.

Il piano di risparmio energetico nel dettaglio

Gestione degli uffici comunali:
a) la temperatura del riscaldamento non può superare i 19° (max tolleranza +2°) in tutti gli uffici comunali,
b) le valvole termostatiche devono rimanere fisse sul numero 3,
c) è vietato l’uso da parte dei dipendenti degli ascensori, fatta eccezione per i dipendenti in condizione di fragilità o per esigenze di servizio (trasporto faldoni, …..),
d) computers e periferiche dovranno sempre essere spenti dal dipendente durante la pausa pranzo e in altri casi di assenza “prolungata” dalla postazione (partecipazione ad una riunione, allontanamento per un sopralluogo, ecc.),
e) è vietato l’uso di “screensaver” che, inutilmente, aumentano il consumo di energia,
f) è vietato l’uso di stufette elettriche per il riscaldamento, salvo esigenze particolari autorizzate dal Sindaco
g) spegnere le luci quando non necessario,
h) tenere chiuse le finestre e le porte dei locali riscaldati,
i) organizzare le attività per quanto possibile durante le ore più luminose e calde
j) utilizzare le stampanti e fotocopiatrici solo se indispensabile e, di regola, con modalità stampa “bianco nero” al fine di evitare consumo eccessivo di carta, di energia e di toner,
k) a scadenza tecnica, eliminare le stampanti personali e dotarsi solamente di stampanti al piano,
l) nel periodo invernale, trasferimento dell’ufficio assistenti sociali dai locali della biblioteca alla sala riunioni dell’area servizi sociali.

Direttive operative per la gestione degli edifici pubblici:
a) di norma, le luci e il riscaldamento devono essere accesi solo in caso di utilizzo dei locali pubblici,
b) le attività devono essere concentrate nelle ore più luminose e calde della giornata,
c) nella sala studio, pur rimanendo aperta 24 ore, il riscaldamento sarà attivo solo dalle 14:00 alle 21:00 e con una temperatura massima di 19° (tolleranza di +2°),
d) nei centri sportivi il riscaldamento non potrà superare i 18° (tolleranza di +2°) e l’acqua calda non potrà superare i 60°,
e) negli edifici delle scuole il riscaldamento avrà una temperatura massima di 20° (tolleranza +2°) e l’acqua calda non potrà superare i 60°,
f) negli ambulatori il riscaldamento avrà una temperatura massima di 20° (tolleranza +2°).

Direttive operative per la gestione dell’illuminazione pubblica:
a) l’illuminazione stradale continuerà per tutto l’anno (compreso periodo natalizio ed estivo) a pali alternati in modalità serale. Tale impostazione sarà applicata a tutte le porzioni di impianto strutturati per consentire l’accensione nelle modalità serale-notturno (con esclusione dei centri) indipendentemente dalla tipologia di lampada (led, sodio ecc..),
b) autorizzare le luminarie natalizie purché siano a luci LED e per il solo periodo dalle 17:00 alle 23:00 nei soli giorni dei mercatini di Natale e dal giorno 23 dicembre – 6 gennaio.

Si nvitano le Associazioni e la Cittadinanza a:
a) mantenere una temperatura massima negli edifici di 19° (tolleranza +2°).
b) utilizzare l’energia elettrica con parsimonia.

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